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Mondiali senz’auto

Treni aggiuntivi, bus navetta, un simbolo-guida per i 160.000 visitatori dell’evento che sta per cominciare. “Usate i mezzi pubblici” è l’appello. Test sulla ferrovia.
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Foto: Asp

I mondiali della sostenibilità. La competizione del biathlon che da mercoledì 12 febbraio torna dopo 13 anni ad Anterselva - una prova generale dei Giochi 2026 - ha un’evidenza precisa per la giunta provinciale. Quale migliore occasione per dare corpo all’impegno di legislatura sulla mobilità green, una direzione già seguita per la vicina località turistica di Braies? Ecco quindi le ragioni del sistema integrato dei trasporti allestito per l’evento. Treni supplementari sulla linea della val Pusteria, che domani si prevede riaperta interamente per l’inaugurazione, bus navetta fino allo stadio, una nuova grafica per orientare negli spostamenti i 160.000 visitatori attesi. Sono i servizi presentati da Arno Kompatscher e Daniel Alfreider con l’obiettivo di avere “aria più pulita” e “zero ingorghi”.

 

“Viaggiate con i mezzi pubblici”

 

L’invito per tutti, mosso da presidente della giunta e assessore alla mobilità, è utilizzare bus e treni. Il sistema integrato per raggiungere la Südtirol Arena, location dei Mondiali di biathlon è per la Provincia “doppiamente vantaggioso”: “Il comitato organizzatore della manifestazione - precisa l’amministrazione - collabora dal 2007 con altoadigemobilità per offrire un modo semplice e sostenibile di arrivare ad Anterselva. Per l’edizione 2020 della kermesse sportiva la collaborazione si rafforza ulteriormente, con treni supplementari in servizio sulla linea ferroviaria della val Pusteria dal 12 al 23 febbraio. Soprattutto nelle ore serali (dopo le premiazioni) e nei fine settimana i treni collegheranno Anterselva con il resto della val Pusteria”.

I mezzi pubblici non solo garantiranno aria più pulita e meno rumore per gli abitanti della valle ma anche un vantaggio agli spettatori stessi evitando loro ingorghi e stress inutili (Arno Kompatscher)

 

Treni e bus navetta

 

Tutti i fan del biathlon che arriveranno in treno alla stazione di Valdaora-Anterselva avranno a disposizione un bus navetta (Shuttle B) che li porterà comodamente alla manifestazione ad Anterselva di Mezzo. La navetta “C” collegherà invece Valdaora di Sopra a Anterselva di Mezzo, da dove il bus navetta A prosegue verso il centro biathlon di Anterselva. I bus navetta sono organizzati dal comitato organizzatore della coppa del mondo di biathlon e in parte finanziati da contributi nazionali. Per la partenza da Anterselva, oltre ai treni già esistenti, saranno poi disponibili i treni supplementari finanziati dalla Provincia. “I mezzi pubblici - dice Kompatscher - non solo garantiranno aria più pulita e meno rumore per gli abitanti della valle ma anche un vantaggio agli spettatori stessi evitando loro ingorghi e stress inutili”.

 

 

Un simbolo-guida

 

Alfreider sottolinea che durante la manifestazione ogni giorno arriveranno circa 16.000 appassionati di sport invernali: “Possiamo far fronte a questi numeri solo grazie all’offerta di mobilità integrata e sostenibile”. Quest’anno, per la prima volta, sarà visibile una veste grafica congiunta del comitato organizzatore dei mondiali e della mobilità pubblica: “Abbiamo sviluppato un concetto grafico: grazie a questo i treni a pianale ribassato di altoadigemobilità, le stazioni lungo la linea ferroviaria della Pusteria e i bus navetta in loco saranno immediatamente riconoscibili dai visitatori dei Mondiali grazie un motivo grafico comune”, aggiunge Alfreider. L’iniziativa gode del supporto anche di Rfi e Trenitalia.

 

 

Val Pusteria, test e poi riapertura

 

L’assessore ha ricordato i lavori sulla linea ferroviaria della val Pusteria svolti per ovviare ai danni provocati nel novembre 2019 dal maltempo. La parte più lunga e difficile ha riguardato il tratto di Valdaora di sopra interessato da una frana che ha sospeso nel vuoto i binari. Grazie alla tecnologia recente, come il sistema di stabilizzazione del pendio Erdox con una costruzione piramidale e flessibile in acciaio, il pendio è stato stabilizzato nel più breve tempo possibile. Il gestore della linea ferroviaria Rfi si è impegnato per un ripristino celere. Oggi la giornata di test, per una riapertura ai passeggeri prevista mercoledì 11 febbraio.