Il nome si riferisce all’antico codice che disciplinava l’utilizzo comune dei pascoli da parte dei valligiani.

Da varie generazioni il Rifugio Regole, situato in bella posizione al limitare del bosco, è gestita con cura e passione dalla famiglia Nesler. È proprio nel centenario dell’inizio della prima guerra mondiale che la famiglia ricorda Virginio, l’allora proprietario della malga. Arruolato come cittadino austriaco nell’esercito austro-ungarico e mandato sul fronte dell’Isonzo cadde nel 1915, all’inizio della guerra. È così che il rifugio Regole passò al fratello Cesare e poi a suo figlio Riccardo, l’anziano attuale gestore.

L’offerta culinaria, curata da mamma Giuliana e dai figli Andrea e Claudia, è all’insegna della tipica cucina trentina: Torta di patate con verdure dell’orto, affettati e formaggi dai paesi vicini; il carpaccio di carne salada; rotolo di patate farcito alle erbette; vari tipi di canederli: in brodo o al burro fuso; orzotto agli asparagi con rosa di speck cotto, lasagne al forno con ragù, verdure e funghi di stagione. Poi i secondi come ossobuco, spezzatino, stinco di maiale arrosto, puntine al forno, coniglio arrosto, la lucanica della Val di Non e crauti o il piatto misto della casa con polenta e lucanica, lonzino affumicato e crauti. Molto gettonata la specialità della casa, la polentina di Storo con guancia di vitello al Teroldego e misto di funghi. Tutto è accompagnato da birra alla spina o vini del Trentino-Alto Adige. E per finire ci sono ottimi dolci come la torta al grano saraceno o alle mele; non manca mai lo strudel.

L’altopiano è il posto ideale e per facili gite, qui di seguito una invernale ed una estiva:

Per raggiungere il Penegal con le ciaspe partiamo dal parcheggio alle Regole. Imbocchiamo il sentiero 508 che comincia a salire nel bosco rado, supera l’hotel Falchetto (tel. 0463 870188) e raggiunge i prati disseminati di larici che circondano la Malga Malosco (chiusa d’inverno, 45 min. d. Regole) Altri 180 m di dislivello ed eccoci quindi sul Penegal (Albergo chiuso, ripetitori e antenne, 1737 m), punto panoramico eccezionale. Per la discesa si torna sui propri passi. 3 ore ca. 430 m dislivello.

Una escursione che unisce il piacere della camminata alla scoperta della natura è il sentiero didattico “Il bosco certificato” da località Ponti, vicino al Lago Smeraldo di Fondo, fino alle Regole. Lungo il percorso si trovano 16 cartelli informativi, punti panoramici e panchine. A/r: 3 ore ca. Dislivello 250 m

Come arrivarci:
Vicino Ronzone lasciare la SS 42 della Mendola e seguire le indicazioni per “Regole” per 3,5 km

La scheda:
Rifugio Regole, 38011 Sarnonico TN, Tel. 0463 870114, Cell. 333 7201327, aperto tutto l’anno, www.rifugioregole.it

Autore: Oswald Stimpfl

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