Schwazer, sfuma il sogno di Rio?

Ancora cattive notizie per Alex Schwazer, la Procura Antidoping del Coni infatti ha rifiutato la richiesta di sconto di pena fatta dal marciatore azzurro (tramite il suo avvocato Gerhard Brandstätter che non esclude una risoluzione positiva della vicenda), squalificato per tre anni e sei mesi per doping. La Procura ha precisato che se anche Wada e Iaaf dovessero al contrario accogliere la richiesta di Schwazer, il periodo di sconto non potrà essere superiore ai tre mesi.
Intanto si allontana, sempre di più, dunque, la possibilità di partecipare all’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016. La squalifica dell’atleta, infatti, terminerà il 29 aprile del 2016 e i tempi previsti dalla Fidal per conquistare un posto tra i marciatori della manifestazione carioca sarebbero fissati entro la fine del 2015. "Per me sarebbe bello avere un obiettivo vicino, posso anche dire aspetto Roma 2024 ma non è così. In ogni caso, se non sarà l’Olimpiade sarà per il Mondiale del 2017", ha dichiarato Schwazer dopo la decisione della Procura.
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