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Il debutto dei fratelli Ferrante

Excelsior esce con le ossa rotte dalla seconda di campionato contro la “Multigest”, ma con una bella rete all'attivo e con il commovente debutto di due ragazzi speciali.
esultanza excelsior
Foto: Gs Excelsior

Da pochissimo è risuonato il fischio di inizio e dalla panchina dell’Excelsior il dirigente digita un post su una nota piattaforma social scrivendo:”E’ appena iniziata la partita  e al primo minuto siamo ancora zero a zero”. Proprio quando sta per pubblicare il breve e ironico testo, la Multigest va in vantaggio. Il post viene modificato così:” E’ appena iniziata la partita e al primo minuto siamo solo sotto di un gol”..

Il gol lampo, frutto di un errato disimpegno della difesa, ma meritevole di applausi in quanto ottenuto con un imprendibile tiro liftato da fuori area, non scoraggia i ragazzi dell’Excelsior, che a lunghi tratti tengono testa all’armata Multigest. Purtroppo i tanti errori in fase di impostazione, uniti a una giornata “no” del seppur bravo estremo difensore, rendono fin troppo facile la vita agli avversari che riescono ad andare in rete tre volte nel primo e ben cinque volte nel secondo tempo.

Il bello dell’ Excelsior, è che nonostante le difficoltà, si continua a lottare fino all’ultimo e così, nella seconda frazione di gioco, arriva anche l’atteso gol della bandiera. È di nuovo il difensore centrale Cuccurullo, già a segno la scorsa settimana contro il Naz, a portare in casa Excelsior la gioia del gol con una potente e precisa rasoiata rasoterra, che disegna una diagonale imprendibile per il portiere

La partita rimarrà nella memoria anche per la presenza in campo di due giovani fratelli, Matteo e Davide Ferrante, rispettivamente di 21 e 17 anni. Già da giovanissimi legati all’ambiente Excelsior hanno coronato il sogno di giocare assieme avvolti dall’affetto dei compagni e dei familiari presenti in tribuna.

 

Ora l’Excelsior ha una settimana di tempo per preparare il match contro il Celtic Don Bosco, un confronto molto sentito che l’anno scorso consegnò all’Excelsior il penultimo posto nella classifica finale: un risultato “strepitoso” visto che negli ultimi venti anni la squadra si era sempre dovuta accontentare dell’ultimo posto.