Economia | Dal consiglio

Un nuovo passo verso l’Europa

Presentata oggi da Kompatscher la relazione programmatica sulla manovra di bilancio 2016. Hans Heiss e Roland Tinkhauser illustrano due relazioni di minoranza.

Il Landeshauptmann Arno Kompatscher ha presentato la relazione sul bilancio 2016 oggi, 11 dicembre, in consiglio provinciale. “La ripresa è in atto, non solo grazie a misure messe in campo dal Governo, ma anche a quelle adottate in loco dalla Provincia, e con questo bilancio si intende compiere un nuovo importante passo per aprire la provincia all’Europa, senza timore per lo sviluppo dell’Autonomia”, ha esordito il governatore facendo poi riferimento alle garanzie date dall’accordo finanziario con Roma sottoscritto nel dicembre 2014, alla tutela offerta dalla clausola di salvaguardia, alla revisione dello Statuto. Kompatscher ha poi posto l’accento sul rafforzamento dell’Euregio e sulle basi gettate per la nascita della Macroregione alpina. Il presidente ha sottolineato che il bilancio “armonizzato” (cornice normativa differente, settori riorganizzati, disponibilità sin dall’inizio dell’intera somma) 2016 è il più consistente di tutti quelli passati, con una quota spendibile di 4,659 miliardi di euro, risorse che verranno impiegate nella tutela della salute (sulla riforma sanitaria conferma per marzo una decisione definitiva), istruzione e diritto allo studio, politica sociale e interventi per la famiglia, “gli ambiti prioritari assieme a quelli delle politiche per il lavoro, la formazione professionale e l’edilizia abitativa, con cui garantire occupazione e casa”, ha spiegato Kompatscher specificando che l’ingente bilancio permette una migliore pianificazione e un impiego programmato delle risorse, la cui ripartizione prevederà anche maggiore sostegno ai profughi, all’economia, all’innovazione, alla mobilità, all’aeroporto (e relativo referendum) e all’accessibilità, all’agricoltura, ai Comuni e all’energia.  

Analizzata la relazione programmatica sono state presentate nella seduta odierna anche due relazioni di minoranza. La prima di Hans Heiss (gruppo Verde), il quale ha criticato la velocità con cui la commissione legislativa ha dovuto esaminare i disegni di legge e la presentazione in questa sede di “una marea di emendamenti”, invitando la Giunta a cambiare modo di procedere. Il consigliere ha poi chiesto spiegazioni circa l’aumento di 99 posti nell’organico provinciale, criticato le disposizioni che permettono incarichi a pensionati dell’amministrazione e favoriscono i parenti prossimi del proprietario di un maso e il presidente della commissione masi chiusi, nonché le ennesime modifiche alle legge sulle piccole e medie derivazioni idriche. Heiss ha sottolineato che il bilancio, per la prima volta in aumento dal 2010, è protetto dal patto di stabilità e prosegue sulla strada degli sgravi fiscali, e tuttavia rileva ancora il peso che devono sopportare percettori di salari e stipendi, dimostrato dall’aumento delle entrate derivanti dall’imposta sul reddito. Infine il consigliere provinciale ha apprezzato che i mezzi per sanità e non autosufficienza siano assicurati e che ci siano risorse sufficienti per edilizia e banda larga, ma definito “una vergogna” gli insignificanti aumenti per i dipendenti provinciali.

La seconda relazione di minoranza porta la firma di Roland Tinkhauser (Freiheitlichen) che ha riconosciuto i segnali di ripresa, dimostrati in particolare dal rilancio del settore dell’edilizia e dal traino all’economia prodotto dal settore della ristorazione e da quello alberghiero, che hanno fatto registrare cifre da record. Anche le esportazioni sono cresciute, ha aggiunto, ma vanno maggiormente sostenute ricerca e innovazione: la Provincia dovrebbe accompagnare i progetti sostenuti anche dopo la fase di creazione, e questo compito dovrebbe essere assegnato alla neocostituita azienda speciale IDM Südtirol-Alto Adige. Anche Tinkhauser ha sottolineato che l’esame dei disegni di legge è stato particolarmente impegnativo per la commissione, a causa della nuova forma di tali norme, dei tempi ristretti dovuti alla consegna tardiva della documentazione e dei numerosi emendamenti presentati. In ultimo anche l’esponente dei Freiheitlichen ha chiesto chiarimenti sui 99 posti provinciali ed espresso perplessità, inoltre, sugli incarichi al personale in pensione, sulla somma destinata alla fondazione Vital, su finanziamenti e utilizzo del fondo Sanifonds.

L’esame della manovra finanziaria 2016 prosegue dal 15 al 18 dicembre.