Politica | Cambiamenti?

“Povero Kopernikus”

Duro atto di accusa del parlamentare Florian Kronbichler a proposito delle promesse, disattese, in merito ad un cambio di rotta nella politica provinciale.

“Inizio a non credere più indistintamente che autonomo è bello o comunque sempre meglio che statale”

È amaro e disincantato lo sfogo espresso del parlamentare altoatesino Florian Kronbichler sulla ‘politica domestica’.
Il deputato eletto da Verdi e Sel in particolare ironizza sulla ’svolta copernicana’ annunciata a suo tempo dal presidente della provincia Arno Kompatscher, a proposito delle “questioni di competenza sua e della sua giunta”. 
Per Kronbichler dell’annunciata ‘svolta’ non ci sarebbe nessuna traccia e per dimostrare la veridicità della sua affermazione porta ben 4 esempi/accuse.

1) Aeroporto
Secondo Kronbichler, Kompatscher “aveva promesso di farci votare in un referendum sul futuro dell’aeroporto di Bolzano” e invece “fra poco farà allungare la pista”. “Senza chiedere, né scusarsi”. 

2) Futuro degli ospedali periferici 
In merito secondo Kronbichler, Kompatscher fa il Ponzio Pilato (“cos’è ospedale?”), “rimandando la patata all’assessora Stocker che sappiamo cosa intende”. 

3) Pesticidi a Malles
I rappresentanti comunali dei cittadini si rifiutano o non hanno il coraggio di dar seguito alla volontà espressa dai cittadini rappresentati e Landeshauptmann & Co. Tacciono, quindi consentiunt.

Dulcis in fundo 4) la solenne promessa di “affrontare la riforma dell’Autonomia provinciale in modo nuovo, partecipato e consensuale. L’accusa di Kronbichler in merito è durissima.

“La riforma procede chiusa in camere di partito e di commissioni di partito, ad esclusione del pubblico, come di consueto, che alla fine non ci sarà da decidere più niente, ma da prendere atto del solito “Vogel, friss oder stirb!”