Società | Doping

I dolori del giovane Schwazer

Il marciatore azzurro sta già scontando una squalifica di 3 anni e mezzo ma rischia altri tre mesi di stop. L'udienza è in corso.

È iniziato stamattina alle 11, presso la seconda sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI, il secondo procedimento a carico di Alex Schwazer che deve rispondere della violazione dell’articolo 2.3 delle Norme Sportive antidoping per l’elusione dei controlli a casa dell’ex fidanzata Carolina Kostner, a Obertsdorf, il 30 luglio del 2012. La sera stessa, a Racines, risultò positivo per eritropoietina.

Il marciatore altoatesino, che finirà di scontare una squalifica di tre anni e mezzo nel gennaio 2016, è stato deferito con ulteriore richiesta di squalifica di 6 mesi, ma la procura antidoping ha chiesto uno sconto della metà grazie alla collaborazione dell’atleta. Schwazer rischierebbe quindi tre mesi di stop rendendo così più complicata la sua partecipazione ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro. A breve la sentenza del tribunale.