I servizi sociali sono intervenuti ieri in piazza del Grano per prendere in carico un giovane con problemi psichici, in stato di alterazione. Il consigliere comunale di Bolzano, Claudio della Ratta, ne ha diffuso un video, poi ripreso dal TG Rai, assumendo che si trattasse di una persona irregolare sul territorio, senza tuttavia fornire alcuna prova.

Non c’è più limite al peggio

“Ormai siamo allo sbando, non c’è più limite al peggio – scrive il Consigliere nel post che accompagna il video –. Oltre a risse, spaccio e accoltellamenti vari, litigi tra bande rivali, accampamenti in ogni dove, siringhe abbandonate nei parchi e lavaggi personali lungo i fiumi cittadini (naturalmente completamente nudi), assistiamo alle frequenti “latrine a cielo aperto”. Le persone vanno prese in carico e seguite e, quando non hanno titolo per rimanere in Italia o si comportano male, allontanate. Migliorare la gestione dell’accoglienza da un lato e dimostrare severità dall’altro, non ci dovrebbe essere spazio per la via di mezzo, che è quella in essere e che sta creando enormi problemi”.

Claudio Della Ratta, candidato alle elelzioni provinciali: Il consigliere comunale ha diffuso un video di un giovane con problemi psichici, mostrandolo in volto ed esponendolo alla gogna

Dura reazione da parte di Bozen Solidale, che accusa il consigliere di centrodestra di fare campagna elettorale sulla pelle dei più marginalizzati.

Non importa più la dignità umana e il rispetto della persona nella sua interezza; è una guerra e se sei povero, marginale, in difficoltà, ne paghi le conseguenze

“Viviamo in un contesto sociale così basso, individualista, retrogrado che un consigliere comunale di Bolzano, guarda caso candidato alle prossime elezioni provinciali, sbatte al pubblico ludibrio il video di un ragazzo senza fissa dimora che dà in escandescenze nella zona del centro cittadino. Senza nessun consenso e, per lo più, accampando fantasiose ipotesi ("si immagina dal filmato irregolare sul territorio") e descrivendo per filo e per segno l'accaduto – scrive l’associazione pubblicando lo screenshot del post di Della Ratta –. Il ragazzo in questione ha evidenti problemi psichici e di marginalità tanto che sarà proprio il servizio sanitario a prenderlo in carico.  Ma tutto ciò non basta, è importante essere in qualche modo nominati, menzionati; è importante quando ci si candida. Perché i voti portan lì, dove c'è la sede del potere. Anche se non conti proprio nulla, se vali zero.  La cosa importante è essere lì.  E non importa più la dignità umana e il rispetto della persona nella sua interezza; è una guerra e se sei povero, marginale, in difficoltà, ne paghi le conseguenze. E in maniera pesante. Ecco – conclude Bozen Solidale – allora vergognati a pubblicare un video del genere. E vergognati ancora di più per i commenti che hai correlato al video. Quanto stiamo cadendo sempre più in basso”.