La Cassazione ha confermato la condanna all'ergastolo a Benno Neumair per il duplice omicidio e l'occultamento dei cadaveri dei genitori Laura Perselli e Peter Neumair, strangolati il 4 gennaio 2021 e gettati nel fiume Isarco. Il bolzanino 33enne era stato condannato in primo grado nel novembre 2022 e poi in appello nel ottobre 2023. Ora anche la Suprema corte ha rigettato il ricorso della difesa. 

Come si ricorderà, Benno nelle prime settimane aveva negato il duplice omicidio, poi, quando fu ritrovato il cadavere della madre, a febbraio del 2021, confessò di aver ucciso i genitori strangolandoli con una corda. Secondo la ricostruzioni fatta dall’accusa, Benno uccise prima il padre e poi la madre  rientrata successivamente nell'abitazione di via Castel Roncolo a Bolzano in un secondo tempo. 

Nel processo di primo grado, la Corte d'assise, oltre a evidenziare la piena capacità di intendere e volere di Benno aveva riconosciuto anche l'aggravante della premeditazione. La condanna all’ergastolo è stata quindi confermata in appello e la Cassazione oggi (12 settembre) ha rigettato il ricorso degli avvocati difensori.