“È una vittoria piena”
Raggiungiamo in sindaco di Laives Christian Bianchi mentre è intento a brindare in strada con i suoi collaboratori ed i membri del comitato per il NO all’aeroporto.
Sindaco Bianchi, siete soddisfatti?
Abbiamo stappato le bottiglie e spruzzato in giro lo spumante come in Formula 1. Quella ottenuta è una vittoria piena sotto ogni punto di vista. L’affluenza alle urne in tutta la provincia è stata ottima con il 46% e il risultato nei comprensori è unanime, anche nelle zone più lontane. In Pusteria, in Venosta e anche nel Bugraviato dove si poteva pensare che ci fosse meno sensibilità. E in tutta la provincia addirittura ci sono solo due comuni dove vince il sì: Corvara e Selva.
A Laives la maggioranza per il NO è stata schiacchiante.
Sì, l’82%. Ma è stata molto positiva anche il risultato di Bolzano.
Nel capoluogo sono state di più le persone interessate a dire la loro sull’aeroporto che quelle interessate a scegliere il loro nuovo sindaco…
Avevamo timore perché ci sembrava ce Bolzano fosse rimasta fuori dalla discussione. E invece nelle ultime settimane c’è stato probabilmente una grande incremento dell’interesse. La nostra soddisfazione è enorme.
Il segnale nei confronti della Provincia è chiarissimo. E’ chiaro che ora sia l’amministrazione provinciale che la SVP dovranno fare i conti sia con questa levata si scudi che contro la frattura manifestatasi all’interno del partito di raccolta di lingua tedesca.
Il dato politico c’è ed è molto significativo. Kompatscher in tutti gli incontri aveva promesso che avrebbe recepito il risultato addirittura se non fosse stato raggiunto il quorum. Il quorum c’è stato ampiamente e tutto il territorio provinciale ha detto la stessa cosa. Mi sembra che ci sia una visione chiara da parte della popolazione sul futuro dell’aeroporto e del turismo che deve continuare ad essere di qualità e legato all’ambiente. Non per forza condizionato dal ‘mordi e fuggi’ per far venire qui per due giorni le persone da chissà quale parte del mondo. In questo senso mi è sembrato molto interessante il video dell’albergatore Michil Costa.
Sì, peccato che proprio il suo comune di Corvara sia stato proprio uno dei pochi che invece si è schierato per il sì all’ampliamento dell’aeroporto. Probabilmente per questo Costa aveva una grande motivazione.
Lui ha detto che non abbiamo bisogno di turisti ma di ospiti. Che vengano qua e godano della nostra terra e delle bellezze che abbiamo. Costa avrebbe potuto starsene in silenzio e tranquillo. Lui ha sempre avuto un occhio attento non solo per il suo albergo ma invece per il complesso del turismo altoatesino.
Il risultato del referendum è in qualche modo anche un risultato positivo nell’ottica della disaffezione dei cittadini nei confronti della politica che recentemente è stata registrata in diverse occasioni?
Ho sempre detto che la gente ha un’intelligenza superiore rispetto a quella che la gente gli vuole attribuire. In realtà tutto dipende dalla qualità del tema e del quesito che viene posto. Se i quesiti sono importanti la gente partecipa. Se il tema viene ritenuto una stupidaggine evidentemente la gente resta a casa.