Due delle sale giochi sono tra le più note e frequentate a Bolzano città. Si tratta di quelle site in via Gaismair e in viale Europa. La terza sala invece si trova ad Ortisei in Val Gardena.

La revoca della licenza a suo tempo era stata decisa in base alla norma che riguarda i luoghi sensibili rispetto ai quali le sale giochi devono trovarsi ad una distanza non superiore ai 300 metri. 
La normativa provincia di riferimento risalente al 2012 di fatto aveva esteso gli obblighi già imposti attraverso una legge risalente al 1992. L’obiettivo della legge è quello di “tutelare determinate categorie e prevenire il vizio del gioco”. E in effetti le sale giochi di Bolzano il cui ricorso è stato respinto si trovano molto vicine a dei complessi scolastici, nello specifico le scuole Pestalozzi per viale Europa e le scuole Longon per quanto riguarda via Gaismair. 

Nei mesi scorsi il fenomeno del gioco d'azzardo in Alto Adige era stato messo sotto sotto la lente da un'apposita indagine ASTAT e da un'iniziativa del Forum Prevenzione.