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Senzatetto, in arrivo il giro di vite?

Vertice a Palazzo Ducale: il Commissario del governo punta al trasferimento coatto dei clochard nelle strutture comunali esistenti. Più videosorveglianza in stazione.
Senzatetto
Foto: upi

Si è riunito ieri (14 marzo) il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal commissario del governo Vito Cusumano. Al centro dell'incontro - a cui hanno partecipato il presidente della Provincia Arno Kompatscher, il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi, il questore Giuseppe Racca e vari rappresentanti delle forze dell’ordine e di Trenitalia, RFI e SAD - la questione relativa ai senzatetto che ha occupato di recente le pagine di cronaca dei quotidiani locali in seguito alla tragedia sfiorata sabato scorso in via Alto Adige, con un giovane clochard nigeriano che ha rischiato di rimanere gravemente ustionato dopo aver bruciato alcuni cartoni per scaldarsi.

I prossimi passi prevedono un ciclo di incontri da effettuare presso le circoscrizioni di Bolzano, ai quali prenderanno parte i rappresentanti delle forze dell’ordine e dell’amministrazione comunale, che daranno indicazioni utili ai residenti per proseguire sulla strada della prevenzione e del contrasto ai fenomeni delittuosi. Il Prefetto ha inoltre assicurato al primo cittadino che svolgerà un ulteriore approfondimento per verificare (in tempi brevi) il trasferimento coatto - tramite apposita ordinanza sindacale - dei soggetti vulnerabili nelle strutture comunali già allestite, “a tutela della salute individuale degli interessati e nell’interesse pubblico”, senza rischiare denunce per sequestro di persona. Misura che ha incassato l’ok anche della giunta provinciale.

Durante il vertice a Palazzo Ducale si è parlato anche degli episodi di criminalità a bordo dei treni e delle possibili soluzioni per contrastarli. La decisione è ricaduta su un piano di investimenti per una maggiore videosorveglianza; nella stazione di Bolzano, oltre all’installazione di 90 telecamere nei locali della Polizia Ferroviaria, è previsto il posizionamento di tornelli di accesso ai binari e analoghi interventi sono in fase di realizzazione anche presso la stazione di Fortezza, ma anche di Trento e Rovereto.