Bolzano ha 106.107 abitanti (-497 in un solo anno), il 19,9% della popolazione complessiva della provincia di Bolzano. Di questi il 51,8% sono donne e il 48,2% uomini, con un calo delle nascite (-2%) ma anche dei decessi (da 1285 a 1203, -5,2%). Una città dove l’età media è di 45,2 anni, il 23,9% della popolazione ha più di 65 anni e le emigrazioni superano le immigrazioni. Sono il 43,7% le famiglie unipersonali, quelle con figli diminuite al 34,6%, mentre la quota di stranieri è costante al 14,8% (compresi i cittadini provenienti da stati UE), che rappresentano il 30% degli stranieri residenti in Sudtirolo.

Sono solo alcuni dei dati forniti dal Comune di Bolzano sull’andamento demografico della città, contenute in una pubblicazione dell'Ufficio Statistica che offre un quadro generale dell’evoluzione e della struttura della popolazione della città e dei suoi quartieri. Dai quartieri arrivano anche i dati più sorprendenti, come illustrato dall’assessore competente Angelo Gennaccaro e dalla direttrice dell'Ufficio Statistica Sylvia Profanter: il quartiere “più giovane” è Oltrisarco-Aslago, con un’età media di 43,3 anni contro i 47,6 anni di Europa-Novacella. La maggior quota di stranieri risiede in Centro-Piani-Rencio (sono il 20,8% del totale), quella di over-65 a Europa Novacella (ben il 28,4% della popolazione). Infine il clima: la temperatura massima media è salita a 20,3 °C (+1,4°C).

“Da questa fotografia emerge che la città fa fatica a essere attrattiva per le nuove generazioni, i giovani” ha sottolineato l’assessore Gennaccaro, “ci sono chiare difficoltà di insediamento: il lavoro c’è ma il costo della vita fa sì che sia sempre più proibitivo insediarsi a livello abitativo. Questo spinge a insediarsi nei comuni limitrofi, per il costo della vita e della casa, un fenomeno tipico degli anni Novanta sta ritornando. A livello politico la distribuzione dei servizi in un’area vasta allargherebbe lo spettro”.

Interessante anche l’andamento del mercato del lavoro e quello economico: l’inflazione si attesta al 12,5%, sopra la media italiana, il tasso di disoccupazione è calato dal 5,8% al 2,8%, gli occupati sono impiegati per il 29,8% nel settore pubblico. I turisti in città sono passati da 343.800 (2019) a 351.000 (2022), con una permanenza media di 2,3 giorni, e i voli all’aeroporto di Bolzano sono esplosi: da 476 (2021) a 1704 (2022). Due dati che fanno riflettere.