Il post dell’ex segretario del PD dell'Alto Adige analizza in un modo forse mai fino ad oggi così approfondito quelle che sono le cause della crisi interna del locale Partito Democratico. 

Per svolgere il compito che si è prefisso Frena non abbandona la sua prosa graffiante, facendo largo uso di metafore ma identificando l’origine di tutti i problemi nel congresso del febbraio 2014 che diede alla luce un ‘bambinello’ (l’attuale PD), nato però già ’malformato’ e quindi già predisposto agli attacchi di quelli che non esita a definire sciacalli.
Nel suo post Frena parla di lotta per la sopravvivenza e descrive in modo molto crudo l’effetto che gli eventi politici dell’ultimo anno hanno avuto sulla vita all’interno del partito. Elencando uno per uno i difetti manifestati dal PD locale. Ma arrivando anche a descrivere in maniera molto lucida la vitalità, a dire il vero un po’ disperata, che il partito manifesta ancora oggi, pur leccandosi le ferite. 

Il lungo post di Antonio Frena si può leggere cliccando qui. 

“Siamo pieni di morsi, è vero, ma siamo ancora vivi. E parliamo.”