Books | Case editrici
“C’è ancora molto da raccontare”
Foto: Andreas Marini/merano.eu
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Grazie ad Aldo Mazza per…
Grazie ad Aldo Mazza per tutto quello che ha fatto (e ancora farà!) per evitare il Nebeneinander e in bocca al lupo a AlphaBeta e Raetia!
Grazie ovviamente ad Aldo…
Grazie ovviamente ad Aldo per molti motivi. E grandi auspici alla convivenza, con alcune gerarchie che dovranno essere rispettate ma ok così, tra Raetia e Alphabeta.
Una delle grandi sfide future, finora non vinte, riguarderà però la comunicazione sui nuovi titoli e non solo. Le testate giornalistiche locali seguono come possono e croniste e cronisti si spendono con generosità. Ma, appunto, le strategie editoriali non sono solo un fatto di cronaca e vanno interpretate e approfondite. Altrimenti di questa convivenza Raetia- Alphabeta si scriverà solo copiando i comunicati stampa ufficiali o registrando qualche veloce riflessione degli attori in campo. Lettrici e lettori, ascoltatrici e ascoltatori (più le stesse persone che lavorano in queste case editrici) non meritano forse di più? Più notizie, più commenti e qualche sano dubbio ma costruttivo. Sia chiaro, questa non è una autocandidatura. Oltre tutto Ho già qualche piccolo impegno. Scrivo regolarmente per il supplemento culturale del primo quotidiano italiano, ho in cantiere tre libri per fine 2024. E, soprattutto, vorrei ritrovare con mia moglie tra qualche mese quel gattino cucciolo incontrato nella nostra isoletta greca preferita lo scorso giugno. Chissà quanti libri avrà letto anche lui, tra quelli che gli abbiamo lasciato....Einen guten Rutsch in 2024 a tutte e a tutti.
Il mio testo qui sopra,…
Il mio testo qui sopra, scritto in italiano solo perchè tra le lingue che conosco è la mia Muttersprache,
è stato tradotto in modo spregevole da un meccanismo automatico. Confido che il mio modesto pensiero sia comunque almeno in parte comprensibile a lettrici e lettori del nostro Salto.Bz.