Il presidente della Provincia Arno Kompatscher in tour nei quartieri di Bolzano. E non si tratta di campagna elettorale per l’Svp secondo il sindaco Renzo Caramaschi, che ha dato notizia della volontà del Landeshauptmann di incontrare la cittadinanza attraverso assemblee pubbliche nelle circoscrizioni. Gli incontri sono ancora da fissare. Forse a marzo, ha precisato il primo cittadino, senza però dare indicazioni ulteriori. Sarebbe troppo tardi per le elezioni politiche. In autunno però, dopo soli sei mesi che per la politica sono un batter d’occhio, arrivano le provinciali.

Kompatscher non vuole fare campagna elettorale, ma sentire il polso delle amministrazioni locali

“Kompatscher non vuole fare campagna elettorale, ma sentire il polso delle amministrazioni locali” precisa Caramaschi durante la conferenza stampa di giunta. “A breve – aggiunge – contatterò i presidenti dei Quartieri per fissare le assemblee civiche, pubbliche”. Il presidente della Provincia, ufficialmente, vuole colloquiare di persona con i residenti di Bolzano, alla presenza del sindaco (“Ci sarò anch’io” dice l’interessato). Per sentire da vicino le loro esigenze e lamentele e raccogliere “i cahiers de doleance”, come anticipa Caramaschi (e magari anche tranquillizzare i residenti sul nuovo progetto per l'A22). Tuttavia, entrare in sintonia con il tessuto urbano di Bolzano significa sì parlare a entrambi i gruppi linguistici che la compongono, ma soprattutto rivolgersi agli italiani che la abitano in maggioranza. Visto nell’ottica dell’anno elettorale, è un gesto non di poco conto, che segue le dichiarazioni “rassicuranti” e inclusive verso il gruppo italiano fatte dal Landeshauptmann a proposito di doppia cittadinanza italo-austriaca. Sulla quale, ha detto, “non c’è nessuna fretta” e semmai andrebbe “estesa anche ai discendenti di lingua italiana dell’impero asburgico”. Altrimenti si tratterebbe di un’istanza che persegue “scopi nazionalistici”.

Se sono solo congetture lo dirà solo lo svolgersi effettivo delle assemblee. La comunicazione data dal Comune è molto più blanda e formale. “Il presidente della Provincia Arno Komapatscher si è detto disponibile a partecipare con il sindaco di Bolzano ad assemblee civiche di quartiere per illustrare e discutere temi e progetti d’interesse cittadino sulla falsariga di quanto avviene anche negli altri comuni altoatesini. Saranno dunque coinvolti i presidenti dei Quartieri per verificare l’interesse per questa iniziativa ed eventualmente individuare i temi di particolare interesse e significato”.