Gira a vuoto, per ora, il nome di Igor Janes all’interno del centro-destra bolzanino. Sull’avvocato proposto dall’on. Michaela Biancofiore quale candidato sindaco unitario di Alleanza per Bolzano, Forza Italia, Unitalia, Alto Adige nel cuore e Lega Nord nelle elezioni dell’8 maggio, continuano a non esprimersi Elisabetta Gardini (commissario di Forza Italia per il Trentino Alto Adige), Alessandro Urzì (consigliere provinciale di Alto Adige nel cuore) e Maurizio Fugatti (coordinatore regionale della Lega). Nella serata di ieri (14 marzo), l'ex parlamentare di Forza Italia Giorgio Holzmann ha sciolto le ultime riserve sulla candidatura di Janes dicendosi disponibile a rinunciare a correre lui stesso. Ma sugli altri fronti, tutto tace o quasi.

Sono gli incontri annunciati e poi annullati, gli inviti ignorati e le risposte mandate a dire attraverso comunicati stampa a dare la misura dell'incomunicabilità che regna da settimane tra le varie forze di centro-destra, mentre mancano meno di due mesi alla data delle elezioni. “Doveva esserci una riunione stasera (ieri per chi legge, n. d. r.) con Urzì, Gardini e Donato Seppi (Unitalia)”, riferisce Holzmann, ma il suo invito, spiega, è praticamente caduto nel vuoto, tra chi non ha risposto, chi ha dato risposte non gradite e chi ha risposto picche. Oggi Holzmann tornerà alla carica proponendo a Urzì, Gardini e Lega Nord un incontro per venerdì prossimo, ma è lui il primo a dubitare che la riunione avrà luogo: “Per il momento, non mi pare che gli altri stiano marciando in questa direzione”, ammette.

“Ho dato la mia disponibilità a farmi da parte e a formare un'alleanza di centro-destra che sostiene il candidato Janes – aggiunge Holzmann - ma è dall'altra parte che non vedo passi avanti, né segnali positivi. Se venerdì prossimo vogliono venire bene, altrimenti noi andiamo avanti per la nostra strada.” Da parte di Alessandro Urzì che assieme a Unitalia e Forza Italia fino a qualche giorno fa sembrava orientato a far scendere in campo il medico ed ex sindacalista bolzanino Mario Tagnin, per il momento non si registrano risposte ufficiali. 

A proposito di segnali negativi, Maurizio Fugatti, coordinatore regionale della Lega Nord, che continua a sostenere la candidatura di Carlo Vettori, dell'ipotesi Janes non sembra molto convinto: “Noi Janes non lo conosciamo e nessuno finora mi ha chiesto di appoggiarlo”, afferma. “Se mi invitano a un incontro per parlare della candidatura di Janes io ci vado.” Ma aggiunge: “Noi abbiamo un programma molto particolare con posizioni molto chiare su sicurezza, profughi, nomadi. Se arriva a Bolzano il segretario della Lega Matteo Salvini e va al Brennero perché l'Austria ha chiuso le frontiere, il candidato sindaco appoggiato dalla Lega dovrà andare al Brennero con Salvini e dire che l'Austria ha fatto bene a chiudere le frontiere. Se Salvini viene a Bolzano e fa una conferenza stampa davanti all'Hotel Alpi, il candidato sindaco appoggiato dalla Lega dovrà esserci e dire che l'Hotel Alpi va chiuso e che i profughi vanno tolti da lì.”