Bolzanino ucciso a Berlino
La vittima del fatto di sangue aveva 34 anni. L’uomo è stato trovato privo di vita all’alba di domenica 14 maggio ai piedi di una scalinata nel parco Friedrichshain nei pressi di Kreuzberg, un popoloso quartiere berlinese. Il delitto è stato compiuto con un coltello, ma l’arma non è stata rinvenuta nei pressi del corpo del bolzanino nonostante le lunghe ricerche delle forze dell'ordine che per ore hanno transennato e scandagliato la zona del parco.
Secondo quanto affermato dall’edizione online del giornale berlinese Berliner Zeitung, Urterweger è stato notato riverso al suolo da alcuni passanti che hanno subito dato l'allarme. Il bolzanino sembrava era ancora in vita e per questo sono stati subito allertati ambulanza, medico d’urgenza e vigili del fuoco. L’uomo era vestito con jeans e scarpe da ginnastica e presentava numerose ferite inflitte con arma da taglio. I sanitari non hanno potuto fare nulla per salvarlo.
Sul corpo della vittima è stata disposta l’autopsia, eseguita già nel pomeriggio di ieri. Gli inquirenti indagano sui motivi dell’omicidio. Tra le ipotesi vi è quella della rapina.
Stefan Urterweger si trovava a Berlino da alcuni anni. La notizia della morte del bolzanino è stata comunicata nella mattinata di ieri (domenica) alla sua famiglia, che vive a Ponte Adige.
Il Volkspark Friedrichshain di Berlino è un ampio spazio verde che durante il giorno è frequentato anche da famiglie e bambini. Ma il medeimo luogo di notte diventa pericoloso, come testimoniano alcuni fatti di sangue (risse tra giovanissimi e rapine) avvenuti negli ultimi mesi.