“Nessun ripensamento, il reparto di neuroabilitazione di Vipiteno coordinate dal professor Saltuari continuerà ad operare fino al 2018” aveva deciso lo scorso 1 dicembre la giunta provinciale. 
Ma la strada verso la riconferma del reparto di eccellenza sembra essere ancora in salita, almeno in base a quanto hanno appreso i Freiheitlichen che nei giorni scorsi hanno presentato in merito un’interrogazione in consiglio provinciale. 
Dall’assessora Martha Stocker il consigliere Pius Leitner infatti è riuscito solo ad ottenere solo una conferma e cioè che per fine anno anno e dunque tra 16 giorni è previsto il termine della collaborazione nel settore della neuroreabilitazione tra Azienda Sanitaria, la clinica privata Villa Melitta e l’ospedale di Zirl nel Tirolo del Nord. 
E il nuovo accordo con Saltuari annunciato a inizio dicembre che fine ha fatto? A Pius Leitner non resta che prendere atto.

“Die notwendigen Verträge müssten aber noch folgen und entsprechend von den Partnern unterzeichnet werden.”

Il consigliere provinciale dei Freiheitlichen rileva in merito che nodo della questione potrebbe ancora essere la richiesta di Saltuari di potenziare il suo reparto stringendo un accordo con l’Università di Verona per estendere il raggio d’azione territoriale dell’attività di ricerca. 

Pius Leitner conclude augurandosi che la sanità altoatesina possa mantenere presente copertura dei servizi sanitari, ricordano che per il reparto di neuroreabilitazione dell’ospedale di Vipiteno sono stati spesi finora 4,6 milioni di euro di cui circa 1,9 milioni per le attrezzature tecniche e 1 milione per il personale.