L’allestimento pensato dall’artista multimediale austriaco André Heller per il Giardino vescovile di Bressanone ha incontrato il favore del consiglio comunale che lo ha approvato ieri sera (14 dicembre) con 22 sì e 4 astensioni. Heller ha presentato personalmente le sue proposte già illustrate a rappresentanti della Provincia, della Diocesi e del Comune, nonché a esperti e gruppi di interesse lo scorso 25 novembre. Mercoledì pomeriggio fra l’altro, 140 cittadini interessati hanno partecipato all’incontro pubblico tenutosi al Forum Bressanone. In entrambe le occasioni si è registrata un’atmosfera di ampio consenso per l’approccio scelto.

Molti i consiglieri comunali che hanno espresso soddisfazione per il concetto proposto, ribadendo che l’idea di realizzare a Bressanone un progetto di André Heller riscuote entusiasmo tra i cittadini. In particolare fra i commenti pervenuti c’è quello del capogruppo dei Freiheitlichen Werner Blaas: “Mi auguro che si passi quanto prima alla realizzazione concreta del progetto”. I consiglieri ecosociali hanno manifestato perplessità sulla velocità delle decisioni, mentre Antonio Bova (Alto Adige nel cuore) ha sottolineato il tema della tutela dei beni culturali. Positivi i commenti dei consiglieri Massimo Bessone (Lega), Maurizio Sabbadin (Insieme per Bressanone), Michael Deltedesco e Gerold Siller (Svp), Mario Cappelletti (Pd), nonché degli assessori della Volkspartei Thomas Schraffl, Paula Bacher e Monika Leitner.

Il sindaco Peter Brunner ha ricordato che il Vescovo Ivo Muser e il Presidente della Provincia Arno Kompatscher sostengono la decisione del Comune di portare avanti l’allestimento con André Heller. E proprio alla Provincia viene ora chiesto di farsi carico del progetto quale iniziativa d’interesse provinciale – come peraltro già annunciato dal presidente Arno Kompatscher - e di intraprendere tutti i provvedimenti necessari al fine della sua realizzazione. Al contempo il Consiglio comunale ha deciso di non procedere con la realizzazione della proposta vincitrice al concorso di progettazione del 2012. Brunner ha assicurato di proseguire il dialogo con i capigruppo e i rappresentanti dei gruppi di interesse, sottolineando che il Comune si prenderà inoltre l’incarico di prevedere per i residenti di Bressanone un accesso agevolato al Giardino durante tutto l’arco dell’anno.