Il referendum di Malles è illegale?
Lo comunica oggi il quotidiano Dolomiten: una lettera proveniente dal commissariato del governo si troverebbe da alcuni giorni sul tavolo del presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher.
Quale il contenuto? È presto detto: il referendum sui pesticidi svoltosi a Malles sarebbe stato illegale, portando con sé il rischio di una procedura di infrazione da parte dell’Europa. In sostanza si sarebbe votato su una materia di competenza europea.
La Provincia dunque è sotto pressione a causa del suo ruolo di vigilanza sull’operato dei comuni.
In sintesi: sono in bilico sia il sindaco, che potrebbe essere deposto, che il consiglio comunale che potrebbe essere sciolto.
Quella che è stata venduta a livello planetario come la prima vera vittoria dei cittadini ambientalisti contro la frutticoltura velenosa ed invasiva rischia di trasformarsi in un vero terremoto politico ed un imbarazzo non da poco per la provincia di Bolzano.
Quale il destino di Malles? Su Dolomiten l’assessore competente Arnold Schuler in merito è durissimo: il comune venostano ribelle non può far conto su una ‘difesa’ da parte della Provincia.
È iniziata la resa dei conti?