Rivoluzione merci in centro storico
Dopo 18 mesi di lavoro e decine di incontri con gli autotrasportatori, il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi ha firmato oggi (16 novembre) l’ordinanza che, cancellando tutte quelle precedenti, rivoluziona gli accessi in ZTL nel centro storico del capoluogo. “Un confronto che ha portato a un risultato positivo. Adeguiamo, ripensiamo e ammoderniamo l’approvvigionamento delle merci in centro. Perché i tempi sono cambiati”. “Un centro storico completamente mutato” rimarca l’assessore alla mobilità Stefano Fattor, perché oltre all’aumento dei dehors, “ben il 70% della merce movimentata non riguarda più negozi a gestione familiare, bensì catene sprovviste di magazzini. Ogni giorno vi sono inoltre ben 3mila consegne di pacchetti” à la Amazon. Perciò si “razionalizza con più restrizioni, azzerando tutte le deroghe e i ben 2700 permessi accumulati negli anni in una ZTL ormai satura: non ci saranno più permessi permanenti, ma solo annuali”. Questa piccola rivoluzione, spiega ancora Fattor, consentirà alle aziende di autotrasporto di ricontrattare le consegne in centro, ovvero “una nuova contrattualistica coi negozi”.
Dal primo febbraio 2023 viene introdotta un’unica finestra mattutina (prolungata oltre le 10) e un’altra di solo un’ora e mezza al pomeriggio: gli automezzi per carico e scarico potranno infatti entrare in ZTL solo dalle 6 alle 10:30, mentre i mezzi con alimentazione elettrica, ibrida e a idrogeno di massimo 3,5 tonnellate potranno entrare fino alle ore 11 e, nel corridoio di transito per i mezzi pubblici tra piazza Walther e piazza Domenicani, anche dalle 14:30 alle 16 previo permesso annuale. “Per tutto il resto della giornata viene completamente liberata la ZTL”, sottolinea Fattor. Nel corso della giornata, per la consegna merci, potranno circolare le cargo-bike di massimo due metri di lunghezza. In quest’ottica, altra rilevante novità è l’introduzione di un nuovo divieto di transito per le bici dalle 10:30 alle 20 nel tratto di Via Portici compreso tra piazza del Grano e piazza delle Erbe, che prolunga quindi l’asse di divieto già in vigore in via Museo e piazza Erbe. “Segue il percorso naturale delle bici che da piazza Municipio si dirigono ad esempio verso via Leonardo da Vinci, mentre quel tratto di via Portici è un vicolo cieco” sottolinea la Polizia Municipale.
Libero accesso per lavori urgenti
I veicoli delle aziende artigiane che devono effettuare interventi di carattere urgente potranno accedere liberamente alla ZTL, con presentazione entro le 72 ore successive all'intervento di idonea documentazione giustificativa. Con la nuova ordinanza sarà inoltre necessario una contestuale riorganizzazione di tutti gli altri orari, in primis quelli della raccolta dei rifiuti di SEAB. Dopo una prima fase di test di una decina di giorni, la nuova regolamentazione entrerà a pieno regime.
divieto di transito per le
divieto di transito per le bici sotto i Portici, geniale direi.
In risposta a divieto di transito per le di Ceterum Censeo
Non sotto i Portici, ma nella
Non sotto i Portici, ma nella via dei Portici, tra piazza del Grano e piazza Erbe.
In risposta a Non sotto i Portici, ma nella di Valentino Liberto
ha ragione, Schlamperei
ha ragione, Schlamperei meinerseits. Dunque ancora peggio.
In risposta a ha ragione, Schlamperei di Ceterum Censeo
quando proibiscono le bici
quando proibiscono le bici nell'intero centro storico?? sarebbe ora, danno tanto fastidio, le bici.