Società | Occupazione

“Si mantengano i posti di lavoro”

L’a.d. di A22 Pardatscher si augura che i nuovi subconcessionari delle stazioni di servizio tengano gli attuali operatori alle pulizie, “anche se non sono obbligati”.
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Foto: autobrennero.it

Walter Pardatscher pesa bene le parole, ricordando che quella attuale è una fase di gara e che quindi occorre stare molto attenti a quello che si dice. 
L’amministratore delegato di Autobrennero ci tiene però molto a mettere i puntini sulle ‘i’, chiarendo i termini della questione, i ruoli delle parti in causa e - soprattutto - quella che è la posizione dell’A22

La vicenda di cui si parla è quella che vede coinvolti i 116 lavoratori che si occupano delle pulizie nelle stazioni di servizio dell’autostrada del Brennero, dipendenti della cooperativa B&B Service di Lucca. Lavoratori che domenica scorsa hanno scioperato facendo un presidio in diverse aree di servizio tra cui Paganella Ovest per lamentare la situazione di grande incertezza in cui si sono venuti a trovare in seguito alla nuova gara per la gestione delle aree di servizio che ha accorpato per la prima volta ristorazione e pulizie, rispondendo alle nuove normative nazionali sugli appalti.
I lavoratori sostenuti dalle organizzazioni sindacali Filcams/Cgil, Fisascat/Cisl e Uiltucs/Uil lamentano in sostanza di essere stati abbandonati e lasciati senza nessuna garanzia di riassunzione così come invece avviene invece per i lavoratori della ristorazione. 
In particolare Antonella Costanzo di Filcams/Cgil denuncia un deciso cambio di rotta da parte di A22, “che fino al 4 novembre era stata possibilista in merito all’opportunità coinvolgere anche in futuro gli attuali addetti alle pulizie”, cambiando però radicalmente posizione nelle ultime settimane. 

Della questione è stata anche interessata la politica e in questo senso si è aperto uno spiraglio. I sindacati infatti nei giorni scorsi hanno incontrato gli assessori al lavoro delle province di Bolzano e Trento Martha Stocker ed Alessandro Olivi, ottenendo la definizione di un tavolo comune per affrontare la situazione a ridosso delle feste natalizie (l’incontro è previsto per giovedì prossimo 22 dicembre alle ore 12). 
Le Province dunque interverranno nel doppio ruolo politico/sociale da una parte e dall'altra di coproprietarie di A22.   

Intanto come già detto Autobrennero prende posizione in merito. 
Parlando con salto.bz l’amministratore delegato Walter Pardatscher mette innanzitutto le mani avanti ricordando che il contratto con B&B scadrà il 31.12.2016 e che “tale prospettiva era nota da tempo ai lavoratori ed alle organizzazioni sindacali”. Pardatscher aggiunge quindi che “ora tra virgolette è un problema della B & B fare in modo che i suoi dipendenti abbiamo continuità di lavoro, magari da un altra parte, come avviene in qualsiasi impresa, in quelle dell’edilizia ad esempio”. 
Pardatscher fa quindi riferimento alla norma esistente a livello nazionale che prevede come ogni nuovo subconcessionario “sia tenuto ad assumere i dipendenti del vecchio subconcessionario”. Ma ricorda che da questo meccanismo “sono esclusi gli addetti alle pulizie dei bagni che erano scollegati dal vecchio concessionario”. 

Resta naturalmente il fatto che anche i nuovi concessionari, sia che essi facciano capo ad Hermes che ad Autogrill, dovranno occuparsi della pulizia dei bagni e degli altri spazi della stazione di servizio. Ed è in questo senso che Pardatscher sceglie di spezzare una lancia a favore degli attuali operatori delle pulizie

“Sarebbe senz’altro auspicabile che i nuovi subconcessionari assumessero gli attuali dipendenti di B&B Service anche se non sono obbligati a farlo. A noi senz’altro non dispiacerebbe, anzi.”

Ma Pardascher aggiunge che A22 “in questo senso non può fare pressioni”, osservando come invece sia la politica ora “ad operare in questo senso”.

L’amministratore delegato di Autobrennero conclude la sua presa di posizione cercando di rassicurare in merito alle voci circolanti di risparmi e quindi esuberi che potrebbero risultare dal subentro dei nuovi subconcessionari. Con il disinteresse e mancata trasparenza da parte di Autobrennero. 
Quello che possiamo dire è che per quanto ci riguarda non si perderanno posti di lavoro nel settore delle pulizie delle stazioni di servizio e che anzi invece potrà esservi in aumento dei lavoratori”, precisa Pardatscher. 
A22 aggiugne però che al momento nessuno è in grado di sapere quanti saranno gli attuali lavoratori di B&B Service che riusciranno a mantenere il loro posto di lavoro nelle stazioni di servizio

Quindi l’incognita resta. Ulteriori sviluppi potranno esservi in questo senso con la riunione del consiglio d’amministrazione di Autobrennero prevista proprio per il pomeriggio di oggi e, soprattutto, con il tavolo convocato dalle Province di Bolzano e Trento per il prossimo 22 dicembre.
116 famiglie restano dunque con il fiato sospeso. Per lo meno fin alla Vigilia di Natale.