Economia | Megastore

"Hager non è venuto"

Al lamento di Heinz Peter Hager risponde Riccardo Dello Sbarba: non esiste luogo più traparente del Consiglio provinciale.

Ieri, 16 giugno, un articolo di salto.bz aveva illustrato una situazione paradossale: Heinz Peter Hager, rappresentante degli interessi di Benko qui in provincia, si dichiarava stupito perché i Verdi, invitati a discutere sul progetto riguardante la costruzione del megastore progettato dall'imprenditore austriaco, avrebbero rifiutato di farlo a Palazzo Menz, in una sorta di happening pubblico, ricambiando piuttosto l'invito in una sede che Hager ha giudicato “poco trasparente”: il Consiglio provinciale. E allo stupore di Hager oggi si aggiunge così lo stupore di Riccardo Dello Sbarba, mediante una replica orientata a definire i rispettivi ruoli.

“Mi sembra una polemica sciocca”, sintetizza il consigliere dei Verdi. “Come si fa ad affermare che il Consiglio provinciale sia una sede poco trasparente? Ma soprattutto: come si fa ad affermare che noi avremmo paura di un contatto? Siamo stati presenti ad ogni incontro pubblico organizzato da Sigma, non vedo quindi perché dovremmo essere ospitati adesso nel loro show-room, magari per trovarci raffigurati il giorno dopo sui giornali nel ruolo di chi sta girando uno spot a favore di Benko, come è già accaduto con altri gruppi di ambientalisti”.

In sostanza, il richiamo di Dello Sbarba è di natura metodologica e si attiene a una chiara definizione degli ambiti istituzionali: “Il Consiglio provinciale è il luogo più opportuno per incontri di questo tipo, e le porte del Consiglio non possono essere intese come chiuse, come se si trattasse di un luogo per definizione adibito a pratiche che richiedono segretezza o accordi celati. E' vero esattamente il contrario: il Consiglio è proprio il luogo che dovrebbe essere visto dai cittadini come la sede migliore per cercare un confronto con il mondo della politica, che uscirebbe quindi sminuita se cominciasse a visitare case private per trattare argomenti di pubblico interesse”.

Sia come sia, l'incontro tra Hager e i Verdi non c'è stato. “Noi lo aspettavamo alle 10.00, qui in Consiglio, ma non si è presentato nessuno”. Da domani della questione si comincerà a discutere in Consiglio comunale. A porte chiuse o aperte?