Società | Bici

La bici cambia la vita. E la città

I grandi cambiamenti partono dalle scelte dei singoli. Anche quello dei trasporti.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.

Visitando bellissime città italiane di piccole e medie dimensioni, mi meraviglia sempre la scarsa diffusione delle biciclette e, di contro, il forte traffico di auto private. Città meno godibili per i visitatori, ma anche una mobilità problematica per gli abitanti. Secondo il sito specializzato Benzina Zero, ogni macchina, che pesa comunque da 1 a 2,5 tonnellate, trasporta mediamente 1,3 persone e viaggia in città ad una media che va dagli 8 ai 20 km/ orari. La bicicletta, specie dove vi sono piste ciclabili, si dimostra da porta a porta, più veloce. A Bolzano, il 28% delle persone la usano sempre, lasciando la macchina in garage. Una scelta individuale che provoca una progressiva rivoluzione della mobilità e della condizione urbana. Nuovi percorsi, diversa cognizione di tempi e spazi, nuovo rapporto tra utenti della strada, senso di libertà. Provare per credere.
(www.albrtostenico.it)