Il ristorante del Lido situato in Viale Trieste, chiuso dal 2020, torna sotto ai riflettori. Dopo una stagione positiva per il Lido di Bolzano, che ha contato complessivamente oltre 120 mila ingressi, oggi - martedì 17 settembre - in una conferenza stampa all'aperto, la Lega si è interrogata sul futuro della struttura comunale e, in particolare, del ristorante-pizzeria. Per il gruppo leghista: "Non è accettabile attendere fino al 2026, anno in cui la struttura verrà messa a gare, sperando che il ristorante riapra con i nuovi gestori. Servirebbe un investimento immediato del Comune affinché il ristorante possa tornare a far sedere ai propri tavoli i clienti".

Sono diversi i bar di proprietà del Comune di Bolzano. Tra questi, c'è anche il Ristorante/Pizzeria "Lido" di Viale Trieste. Chiuso con l'arrivo della pandemia, il ristorante del lido di Bolzano non ha mai più riaperto. "Servirebbe una ristrutturazione fatta bene, che metta a posto le cucine. Un servizio chiavi in mano che consenta al nuovo gestore di aprire già la prossima estate", dice Roberto Selle, capogruppo della Lega in consiglio comunale. "Nessuno - continua Selle - gestirà un ristorante in queste condizioni. Va bene metterlo a gara, come vuole fare l'attuale Giunta, insieme al lido e alle piscine coperte, ma serve aprirlo già il prossimo anno, con l'auspicio che poi rimanga aperto tutto l'anno, non solo l'estate".

Sulla stessa linea, anche il collega Marco Caruso: "Chiediamo che nel prossimo bilancio del Comune di Bolzano ci sia anche la ristrutturazione del ristorante Lido. Anche se solo il 10% di coloro che si recano ogni giorno al lido si fermasse al ristorante, ci sarebbe un grande incasso. Poi, oltretutto, con il grande parcheggio auto di fronte allo Stadio Druso, la pizzeria potrebbe avere una buona clientela anche nel periodo invernale".

“Ci vorranno tra i 150-200mila euro, che saranno a carico del nuovo gestore”

"Il ristorante - replica l'Assessore comunale Stefano Fattor (Partito Democratico), riprendendo quanto già sosteneva a inizio anno - è all’interno di un edificio posto sotto tutela. La cucina andrà rifatta completamente, ci vorranno tra i 150-200mila euro che saranno a carico del nuovo gestore. Non ha senso che li investa il Comune, anche perché magari al gestore che arriva la ristrutturazione fatta da noi non piace”. Fattor ricorda come il bando che verrà pubblicato nel 2026 darà la possibilità ai gestori di ammortizzare eventuali investimenti: "La gara che verrà fatta alla scadenza dell'attuale bando riguarderà non solo il ristorante, ma anche il lido all'aperto e le piscine al chiuso. Quindi verrà presa in considerazione l'intera struttura e la si potrà gestire per un tempo molto lungo, così da ammortizzare le spese". E sulla questione del ristorante aperto anche d'inverno, l'Assessore dice: "Abbiamo fatto vedere la struttura a diversi consulenti, con grande esperienza nella ristorazione. Sono tutti concordi: il ristorante è troppo legato all'attività del lido, anche se c'è un parcheggio auto esterno. Difficile, quindi, che abbia un utilizzo diverso da quello degli anni passati. Inoltre la terrazza fuori è estremamente ventilata e il fatto che sia situata in una struttura sotto tutela impedisce di metterci mano facilmente".

Presumibilmente, quindi, fino alla prossima concessione, nel 2026, il ristorante del Lido situato in Viale Trieste rimarrà chiuso.