Non trovando la quadra a causa dei veti incrociati, il centrosinistra bolzanino – per individuare il candidato giusto alle Comunali del 4 maggio – decide di affidarsi a un sondaggio di YouTrend, la nota società co-fondata da Giovanni Diamanti che ha già dato una grossa a mano alla coalizione a Vicenza e Verona, per fare solo due degli ultimi esempi. 

La proposta di Carlo Bettio, segretario PD, è stata illustrata dallo stesso Diamanti in video-collegamento nella riunione convocata ieri sera nella sede dei democratici in piazza Domenicani. Oltre a esponenti Pd erano presenti, Verdi, Sinistra italiana, Lista Caramaschi, Socialisti, Team K e M5S. Un campo piuttosto largo ma non larghissimo, data l’assenza della civica di Angelo Gennaccaro, che attualmente fa parte della maggioranza di centrosinistra in Comune e di centrodestra in Provincia. “Non facciamo parte di quel tavolo e non sappiamo nulla di come stiano procedendo altri”, spiega l’assessore regionale.  Va detto comunque che riuscire a mettere intorno al tavolo tutte quelle sigle di partito e farle convergere su una decisione è stata una piccola impresa, ma si potrebbero aggiungere anche Rifondazione comunista, e la lista di Renato Sette di Restart.

“I nomi da inserire nel sondaggio – spiega Bettio – saranno da definire in un incontro con i segretari politici all’inizio della prossima settimana. L’obiettivo è avere una rosa di 4-5 nomi”.  Il compito di YouTrend non è semplicemente quello di individuare il candidato più conosciuto o popolare, ma quello che ha le maggiori possibilità di vincere. 

Tra i nomi sicuramente più forti che potrebbero finire nella rosa vi è senza dubbio quello dell’ex direttore dell’Alto Adige, Alberto Faustini, lanciato da socialisti e civici, che gode di grande popolarità e autorevolezza. Il PD potrebbe misure il peso elettorale delle anime interne proponendo Juri Andriollo o Sandro Repetto per l’area centrista, e Luisa Gnecchi o Stefano Fattor della sinistra interna, anche se lo stile barricadero dell’assessore potrebbe mettere in difficoltà i rapporti con gli alleati, per cui, il suo nome potrebbe non essere speso. I Verdi proporranno Chiara Rabini, mentre è da vedere se la lista di Caramaschi proverà a proporre Manuela Pierotti o Pietro Borgo e chi proporrà il Team K.