“Non è vero”
La notizia è apparsa stamani in apertura sul quotidiano Alto Adige, con un titolo brutale “Neanche un cent per Bolzano”. Nel sottotitolo le motivazioni: a quanto si è appreso dalla risposta di un’interrogazione presentata dal consigliere provinciale Andreas Pöder, negli ultimi tempi gli investimenti della Provincia sulla viabilità del capoluogo sarebbero stati pari a zero.
Nelle pagine interne del quotidiano un bel prospetto presenta in bella evidenza quelle che sono state le spese sostenute dalla Provincia in numerose località altoatesine, non solo per mettere in sicurezza i tratti più ‘a rischio’ della rete viaria, ma anche per la viabilità ordinaria in una lunga lista di località sudtirolesi. Bolzano esclusa.
Per cercare di chiarirci le idee in merito abbiamo allora chiesto lumi in merito all’assessore provinciale competente in materia di lavori pubblici Christian Tommasini.
Christian Tommasini, che succede? Vi siete dimenticati di Bolzano?
Christian Tommasini - I dati pubblicati sono stati estrapolati dalla risposta ad un’interrogazione che non c’entrava nulla con il contesto. Nell’interrogazione si parlava degli appalti che sono solo una parte del discorso. Sinceramente mi sembra una campagna come sempre costruita un po’ ad arte. Anch’io in passato ho detto che bisognava investire di più su Bolzano, ma ultimamente non ci si può lamentare più di tanto.
Stando ai dati, ci sarebbe da piangere, in realtà. Le opere della lista inviata in risposta a Pöder sono quelle finanziate dalla provincia e chiuse nel periodo compreso dall’inizio del 2014 ad oggi. Il fatto che non ci sia nemmeno un’opera stradale a Bolzano è un dato di fatto. Sempre che non ci sia un errore nell’elenco.
Lo voglio dire chiaramente: non è vero che su Bolzano non si è investito. Senza citare i 70 milioni del polo bibliotecario che comunque ci sono e tutta una serie di lavori che sono in previsione e sono finanziati, negli ultimi anni si è investito molto soprattutto sulle scuole.
Sì, ma qui il punto è che per quanto riguarda le opere pubbliche legate alla viabilità e soprattutto le strade sul capoluogo sembra che la provincia non abbia investito nulla negli ultimi 22 mesi.
Non è vero che per le strade di Bolzano non sia stato fatto niente. Bolzano è un comune grande e i lavori se li programma da solo, attingendo i fondi anche da altre fonti oltre a quelle citate nella risposta all’interrogazione di Pöder.
Se poi estendiamo la prospettiva agli ultimi 5 anni molte opere sono state invece realizzate. Un esempio su tutti è la viabilità nella zona produttiva via Einstein. Lì per i lavori, completati, la provincia ha speso 7 milioni di euro. Inseriti però in in un’altro canale di spesa e quindi non presenti nella lista per Pöder.
Premettendo che le strade all’interno del centro abitato sono di competenza del Comune stesso voglio ricordare che dal 2011 ad oggi la Provincia nel territorio del comune di Bolzano ha investito anche nei lavori per la corsia preferenziale del metrobus (1,6milioni), nelle gallerie della strada per Sarentino (68milioni), negli studi di fattibilità per il traffico sull’arginale (368mila euro), nell’ampliamento della zona ex Iveco (1,3milioni) e nella risistemazione della galleria del Virgolo (200mila euro).
Non ultimi vanno ricordati i lavori nella zona dell’inceneritore che, lo ricordo, si trova nel territorio del comune di Bolzano. Per risanare la ex Collina Pasquali e chiudere la discarica Castel Firmiano abbiamo concluso come Provincia i lavori che ci sono costati 11milioni di euro. E collateralmente alla costruzione del nuovo termovalorizzatore la provincia si è fatta carico delle spese per la realizzazione di un ponte pedociclabile e del collegamento con la rete del teleriscaldamento.
Quello che ci dice è dunque che non è vero che non sia stato speso nulla. Ma si tratta comunque di un investimento molto meno significativo rispetto a quello operato nel resto della provincia, numeri alla mano.
Allora numeri alla mano vi posso anche dire che su Bolzano abbiamo messo 630 milioni per il nuovo ospedale, che non sono una cosa da poco visto che qui si parla di numeri. Sulle strade verranno poi messi i 200 milioni della variante del Virgolo. Proprio oggi è giunta da Roma la notizia positiva secondo al quale pare vada in porto la norma che consenta di mantenere ‘in house’ la A22, permettendo di finanziare anche il progetto della variante della SS12 che complessivamente - lo ricordo - costa 400 milioni su tre lotti.
...con tutto il rispetto, ma
...con tutto il rispetto, ma più che una smentita sembra una "rivendicazione"...l'Ospedale è una struttura sanitaria di riferimento a livello provicniale e la realizzazione della nuova struttura arriva oggi dopo almeno due rinvii di diversi anni...la variante alla SS-12 viene, sempre da anni, "delegata" all'A-22...sono anni che si ripropongono solo queste due cose che, peraltro, non arrivano e il resto rimane al palo...basta dare unàocchiata alla tabella del Consorzio dei Comuni sugli investimenti dove negli ultimi 15 anni è assegnata a Bolzano una percentuale di poco meno del 12% e dove si conferma questo limite anche per il prossimo periodo "storico"...
Che noia i continui
Che noia i continui piagnistei dei bolzanini, poi Pöder non era di Lana?