Il 21 dicembre la stagione continua con "Bellum, del conflitto e altre consuetudini" con Annalisa Legato e Sandra Passarello, uno spettacolo che attraverso due personaggi apparentemente molto diversi tra loro, divertenti e tragicomici e incapaci di comunicare, affronta il tema del conflitto interiore che lentamente si proietta al di fuori di noi, coinvolgendo la nostra famiglia, le persone vicine, la Natura, l'Universo, finché non comprendiamo che l'unica salvezza è il disarmo interiore.

Il 27 dicembre la Cooperativa Teatrale Prometeo porta in scena "Nelle mani della sorte", uno spettacolo di letture, musiche originali e proiezioni con Flora Sarrubbo e Dario Spadon, che affrontano un percorso tra letteratura e storia per raccontare la Prima Guerra Mondiale tra incanto e disillusione, dall’euforia interventista alla presa di coscienza delle atrocità del primo conflitto tecnologico e di massa.

Il penultimo spettacolo in programma vede in scena, il 29 dicembre, il Collettivo 3k, composto da Sabrina Fraternali, Marika Rainer, Fritz Spengler, impegnati nella realizzazione di uno "Stabat Mater di Pergolesi - in movimento", un progetto incentrato sull’esecuzione coreografata della celebre composizione sacra, cantata a due voci e rielaborata musicalmente per organo ed elettronica, il tutto realizzato in una cornice molto intima.

La stagione si chiude con "Alterati" della Cooperativa Teatrale Prometeo, con Ivan Bortolotti. Un attore, solo in scena, attraverso la trasformazione di oggetti, segni ed elementi, dà vita a più personaggi nel contesto di un quartiere periferico e degradato in cui incontreremo uomini e donne che hanno abusato di droghe e alcol. È un racconto delle loro vite, lasciando al pubblico la libertà di osservare e decidere della propria.