È aumentato (quasi) tutto
In un solo anno, nel comune di Bolzano, il potere d’acquisto è diminuito sostanzialmente. Non sono promettenti gli ultimi dati relativi all’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività registrati a marzo 2022, che segna un valore del +7,8% rispetto l’anno prima, l’1% in più da febbraio 2022. I corrispondenti valori dell’indice NIC senza tabacchi questo mese arrivano rispettivamente a +1,0% e +7,9%.
Rispetto a febbraio, il maggior incremento registrato a marzo si riscontra nel settore Trasporti (+3,8%), seguito da Abitazione, acqua, energia e combustibili (+3,1%), Beni e servizi vari (+1,7%) e Abbigliamento e calzature (+1,6%). In ribasso appaiono invece le divisioni Comunicazioni (-1,1%), Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,5%) e Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,3%). Invariate rimangono le divisioni Istruzione e Servizi ricettivi e di ristorazione. Il maggiore incremento tendenziale (ovvero rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), nel mese di marzo si è dato nel settore Abitazione, acqua, energia e combustibili (+42,7%), seguito dalle divisioni Trasporti (+10,5%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+5,9%), Servizi ricettivi e di ristorazione (+4,7%) e Mobili, articoli e servizi per la casa (+4,2%). In ribasso rispetto a marzo 2021 sono le divisioni Comunicazioni (-4,0%) e Istruzione (-0,2%), mentre nessuna divisione è rimasta invariata rispetto a marzo 2021.
Aspettiamo l'aiuto della
Aspettiamo l'aiuto della Provincia.... invece di spendere milioni per mascherine inutili, scaldacollo, e quant'altro.
E i nostri "dipendenti" politici? Litigano (ma tutti restano ben attaccati alle poltrone) per delle intercettazioni che hanno solo messo alla luce del sole la loro ipocrisia.
In risposta a Aspettiamo l'aiuto della di Paesano Laivesotto
Die unangenehmen Folgen der
Die unangenehmen Folgen der großzügigen Versprechen der Politiker, die Corona-Ausfälle großzügig zu unterstützen!
Um die dafür geforderten 20 % sicher einhalten zu können, wurden die Ausgleichskassen geplündert.
Die Firmen waren von der großzügigen Hilfe überrascht, aber auf den Märkten fehlt die Ware, auch weil die Verteiler lieber ein volles Magazin haben, um an der Ware die noch billiger eingegangen ist, zusätzlich zu verdienen.
Bleibt nur zu hoffen, dass die gegenwärtige Preistreiberei, wieder von einem gesunden Wettbewerb abgelöst wird.