Politica | Trattative

“Der Ball liegt bei Paul Rösch”

A Merano il tatticismo tra il sindaco e la SVP si spingerà fino all’ultimo secondo, in una battaglia di nervi ancora tutta da decifrare.

“Wir warten auf die Entscheidung des Bürgermeisters“

Dal 10 maggio a Merano è stato tutto un tira e molla. 

Con il sindaco Paul Rösch a ‘imparare’ il suo difficile mestiere in un’epoca in cui la parola ‘politico’ è diventata ormai quasi un insulto. Ed avviando tra l’altro la classica dialettica tra gli opposti in un’ipotesi di große Koalition a guida verde che di per sé verrebbe immediatamente sottoposta ad attento studio da parte della facoltà di Scienze Politiche del Sudtirolo. Sempre che quest’ultima esistesse, naturalmente.  

Ma anche con una SVP come sempre pragmaticissima, ma messa alla prova molto più del solito perché costretta a risalire dopo un vero e proprio disastro elettorale. 
Le ultime notizie giunte ques’oggi dalla città del Passirio erano in un primo momento contrastanti, segno di grande incertezza e confusione.
C’era chi diceva che la SVP si tirava fuori. E c’era anche chi, invece e al contrario, dava per certo il via libera della Stella Alpina alla maggioranza a 28, sovrabbondante quanto pericolosa perché avrebbe ridotto il ‘peso specifico’ della Volkspartei nel nuovo governo comunale. 
Alla fine è arrivato un comunicato per mettete le cose in chiaro. In cui la Stella Alpina meranese alle accuse di inesperienza rivolte ieri a Rösch, aggiunge l’ulteriore richiesta di chiare decisioni ed una conseguente precisa comunicazione.
L’Obmann locale del partito Josef Brunner da noi contattato ha ribadito che da parte della SVP non vi è più traccia di veti, nello specifico nei confronti della Civica di Balzarini. La Volkspartei dunque oggi ha deciso di rilanciare, cercando di mettere energicamente il sindaco di fronte alle sue responsabilità. 
E’ in questo senso che si motiva - ricorda Brunner - l’annullamento della riunione del direttivo locale della SVP prevista per questa sera e che avrebbe dovuto definire i dettagli dell’alleanza
Senza accordo non c’è spazio per i dettagli” è il chiaro messaggio della Stella Alpina che questo modo mette in guardia Rösch, prefigurando quanto potrebbe avvenire in occasione della riunione del consiglio comunale prevista per lunedì prossimo. 

“Bei der Sitzung des Gemeinderates am Montagabend wird es somit sicher nicht zu einer Abstimmung über eine Koalitionsregierung kommen, an der die SVP Meran beteiligt ist.“ 

La Stella Alpina conclude la sua presa di posizione ribadendo il suo no a nuove elezioni e parlando insistentemente anche a nome di PD ed Alleanza per Merano. Non mancando di rimarcare il fatto che in questo modo controlla “15 Stimmen in Gemeinderat”
Insomma: le grandi coalizioni non basta prefigurarle ma bisogna anche (e in definitiva) accettarle nel bene e nel male (e fino in fondo).
Non male come sfida per un sindaco nuovo di zecca ed i Verdi meranesi “di governo”. 

Rösch che farà? 
E’ presto detto: starà al gioco prendendosi tutto il tempo necessario. Questo almeno è quanto ci ha detto quando lo abbiamo contattato. In sostanza terrà sulle spine i potenziali alleati giocando la sua partita fino in fondo e sperando, probabilmente, di mettere a dura prova i nervi della SVP di certo non a suo agio con la prospettiva (da lei stessa adombrata) di restare all’opposizione

Il cittadino comune queste "partite a scacchi" le accetta solo se ci sono i campionati comunali da svolgere, ma siccome queste cose "vengono pagate" dal cittadino comune....prima o poi il ceffone finale arriva. In quel momento saranno veramente guai.
Le persone votate hanno solo un compito : lavorare, punto!
Fossero da dare i voti nelle pagelle, non brillerebbero in "comportamento civico"....bisogna stare attenti, prima o poi salta fuori il voto "rimandato"

Ven, 06/19/2015 - 18:24 Collegamento permanente