Politica | La visita

“L’Austria abbasserà i toni”

Perché prima o poi la campagna elettorale finirà. Lo dice il ministro degli Esteri Alfano, oggi a Bolzano, in merito alla questione profughi. Si parla anche di imprese.
Alfano e Kompatscher
Foto: Salto.bz

Facce sorridenti e complimenti vicendevoli, come impone l’etichetta istituzionale. Il ministro degli Esteri Angelino Alfano è arrivato stamani (19 luglio) a Bolzano per suggellare l’avvio della partnership fra la Farnesina e la Provincia al fine di promuovere l’internazionalizzazione delle imprese e la loro presenza sui mercati esteri. “Questa per noi non è una missione di serie B ma è un pilastro, e si chiama diplomazia economica, vogliamo mettere il turbo alle imprese e questo territorio ha una capacità imprenditoriale e una predisposizione all’export che danno ottimi risultati per il Sistema Paese e di questo vi sono grato”, afferma il titolare del dicastero degli Esteri che prima di far ritorno a Roma farà visita a due eccellenze dell’internazionalizzazione altoatesina, la Dr. Schär Spa, specializzata nella produzione di alimenti privi di glutine per persone celiache, e la Technoalpin Spa, leader negli impianti di innevamento. “Abbiamo aziende che nella loro nicchia sono leader europei quando non mondiali, senza contare che l’export altoatesino nei primi mesi del 2017 è cresciuto del 4,6% rispetto all’anno precedente”, certifica il presidente della Provincia Arno Kompatscher che aggiunge: “Sono sicuro che una stretta collaborazione con la Farnesina sarà molto proficua”. In concreto il Ministero mette a disposizione della Provincia e delle imprese che vogliono internazionalizzarsi le proprie sedi diplomatiche, una rete di 200 uffici in 126 Paesi, per iniziative all’estero, ma anche  eventi promozionali e incontri business to business.

 

 

Sul tema dei flussi migratori, dopo le rinnovate minacce di Vienna che si è detta pronta a blindare il confine con il Brennero nel giro di 24 ore e dar via a controlli serrati da parte dei soldati qualora il numero di migranti illegali diretti verso l’Austria dovesse aumentare, Kompatscher ha lodato l’impegno dell’allora ministro degli Interni Alfano e ha assicurato che la situazione è tranquilla. A fargli eco Alfano: “Grazie agli sforzi comuni il muro al Brennero non è stato costruito. Al confine è tutto sotto controllo e continueremo a garantire il massimo della sicurezza come abbiamo fatto in questi anni e come stiamo facendo in questi giorni”. E sull’atteggiamento tenuto da Vienna sottolinea: “Prima o poi finirà anche la campagna elettorale austriaca e quindi si abbasseranno anche i toni”. Secondo il responsabile della Farnesina l’obiettivo è di non far partire i migranti dalla Libia. “Confido in una stabilizzazione del Paese non solo per bloccare i flussi dei profughi ma anche perché la Libia può costituire un nuovo sbocco per i nostri investimenti”. Infine, ponendo ancora l’accento sulla cooperazione con il Landeshauptmann Alfano ha detto con un velo di ironia: “Dal punto di vista personale Kompatscher è una persona molto garbata ed educata, da quello istituzionale l’insistenza e la tenacia dimostrate nelle richieste formulate per lo sviluppo dell’Alto Adige hanno prodotto ottimi risultati per il territorio e di fatto rafforzato anche le relazioni con il governo centrale”.