“La Janis Joplin del Südtirol”: così i giudici di X Factor hanno ribattezzato Nina Duschek, la cantante meranese che ieri ha conquistato il pubblico e ottenuto quattro sì pieni. Alle audizioni del talent televisivo, Nina si è presentata con una cover di Latin Lover di Gianna Nannini, indossando la sua immancabile bandana tra i capelli e un paio di Dr. Martens ai piedi, look che la contraddistingue anche nelle sue esibizioni nelle piazze dell’Alto Adige.

Accompagnata dalla mamma, Ulrike Ceresara, la giovane artista si è definita una cantante altoatesina “a cavallo tra due mondi”, conquistando da subito la simpatia del pubblico. I giudici hanno scherzato sullo jodel, che Jake La Furia ha definito “il neomelodico altoatesino”, ma la vera sorpresa è arrivata quando Nina ha raccontato la sua storia: “A 16 anni ho iniziato a cantare davanti a casa dei miei genitori per i turisti. Il primo giorno ho guadagnato 7 euro e da lì mi sono innamorata della musica di strada”. La passione, però, non si è tradotta subito in un progetto di carriera. “Ho studiato antropologia sociale per sei mesi – ha raccontato – poi ho capito che non era la mia strada. Ho chiamato mia mamma, che mi ha sempre detto che dovevo dedicarmi alla musica”.

L’esibizione ha colpito profondamente i giudici, che l’hanno elogiata non solo per la voce, ma anche per le doti chitarristiche. “Una ragazza con la chitarra che canta e suona molto bene”, ha commentato Paola Ghezzi del duo Paola e Chiara. Per il rapper Jake La Furia è “un mix di controculture”, mentre Achille Lauro l’ha definita “un personaggio da studiare”. Francesco Gabbani, infine, l’ha consacrata come “la Janis Joplin del Südtirol”. La stessa Duschek ha scherzato con i giudici che, chiedendole una traduzione per l’espressione romana “me cojoni” si sono sentiti rispondere “in Alto Adige bestemmiamo in italiano”. 

Dopo questo brillante debutto, per Nina la strada nel reality show di Sky è appena iniziata: la prossima tappa saranno i Bootcamp in onda il 2 e 9 ottobre, dove ogni giudice selezionerà quattro artisti per la propria squadra. Successivamente arriveranno gli Home Visit del 16 ottobre, in cui ne resteranno solo 12 (tre per ogni giudice) da portare ai Live, il cuore della competizione in onda su Sky Uno e NOW e trasmesso anche in chiaro su TV8. La sfida sarà sempre più dura, ma l’Alto Adige ha già dimostrato in passato di poter regalare talenti capaci di entrare nel cuore degli italiani, come Jannik Sinner. Chissà che Nina Duschek non sia la prossima.