Politica | La fine dei partiti

Elena Artioli lascia la Lega Nord

Dopo Forza Italia, anche l'altro grande partito di centrodestra che ha dominato la scena politica italiana degli ultimi venti anni è destinato a sparire dall'Alto Adige. E la responsabilità – o il merito - di tale scomparsa ricade ancora una volta su Elena Artioli.

Ormai Elena Artioli si sta trasformando sempre di più in una creatura allergica a qualsiasi riferimento nazionale. Dopo aver condotto la campagna elettorale sotto la bandiera berlusconiana di Forza Alto Adige – complice un clamoroso sbaglio di valutazione compiuto da Michaela Biancofiore, che le aveva addirittura consegnato la testa della lista -, la consigliera provinciale eletta cinque anni fa con la Lega Nord volta definitivamente le spalle al partito di Umberto Bossi (o meglio: di Matteo Salvini) e si identifica ormai solo e soltanto con la sua sigla (quasi) personale: Team Autonomie. “Ogni partito italiano, nazionale o anche solo territoriale come ad esempio la Lega Nord – scrive Artioli in un comunicato stampa – deve comprendere che l'Alto Adige è una terra diversa e speciale, dove le esperienze politiche, per avere successo, debbono comunque necessariamente fare i conti con la nostra specificità e adeguarsi alla nostra realtà. All'interno del Team Autonomie sono ben presenti molti dei concetti ispiratori della Lega Nord, e tuttavia non posso accettare l'invito a sciogliere il Team e a denominare il gruppo consiliare esclusivamente 'Lega Nord' come mi viene chiesto, perché significherebbe mancare di rispetto alla specificità del nostro territorio e dei nostri elettori. Dopo essermi trovata molto bene con Roberto Maroni, è probabile che il nuovo segretario Matteo Salvini non abbia compreso fino in fondo la particolarità del nostro territorio e del nostro bacino elettorale. Dunque, avendo riscontrato un atteggiamento di chiusura verso le posizioni mie e del nostro elettorato, per evitare polemiche e frizioni che comunque non troverebbero una positiva composizione considerata la diversità dei punti di vista, preferisco rassegnare le dimissioni con effetto immediato dalla Lega e dedicarmi esclusivamente al progetto di sviluppo e costruzione di Team Autonomie".