Violenza di genere, il ruolo dei media
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La violenza di genere è un fenomeno strutturale che ha cause storiche, politiche e sociali, tanto che, secondi i dati Istat, in Italia una donna su tre ha subito una forma di violenza fisica nella sua vita. Il modo di raccontare questo fenomeno ne influenza non solo la percezione ma anche la portate e la diffusione. Come si bilancia il diritto di cronaca con la tutela delle vittime?
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Il modo di parlare di violenza è cambiato negli ultimi anni, esistono corsi deontologici ed anche la sensibilità dell’ordine sul tema è evoluta. Nonostante ciò, si leggono ancora narrazioni distorte e vittimizzanti per le donne. Da dove si deve partire per migliorare?
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Il problema è legato alla sensibilità di chi scrive o si tratta invece di una questione di categoria? Esiste una certa resistenza professionale verso un cambio di linguaggio da utilizzare nei casi di violenza?
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Abbiamo cercato di rispondere a queste domande con i nostri ospiti. Zu Gast in der Streitergasse:
- Christine Clignon: presidente dell'associazione Gea, centro di ascolto antiviolenza e casa delle donne di Bolzano.
- Mauro Keller: giornalista direttore dell’emittente bolzanina TV 33
- Sandra Bortolin: giornalista Rai e tra le fondatrici di Giulia (GIornaliste Unite LIbere Autonome).
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