Economia | La polemica

“È l’economia che finanzia l’aeroporto”

La Camera di commercio precisa: i mezzi previsti per il finanziamento dell’aeroporto non sono fondi della collettività. Pöder: "i soldi sono comunque pubblici".

Dopo la decisione della Giunta camerale della settimana scorsa di cofinanziare al 50 percento la gestione dell’aeroporto di Bolzano in caso di esito positivo del referendum, la Camera di commercio ribatte alla rispettiva presa di posizione del Consigliere provinciale della Bürgerunion, Andreas Pöder

"Die Handelskammer finanziert sich durch die relativ hohen Gebühren ihrer über 50.000 Mitgliedsbetriebe, durch Gebühren und Zahlungen für Dienstleistungen und projektbezogene Mittel der Region und des Landes, sprich aus dem Steuertopf". (Andreas Pöder)

E ancora:

"Wenn die Handelskammer nun laut eigenen Aussagen beachtliche Rücklagen hat, also Geld das sie nicht ausgegeben hat, dann stellt sich die berechtigte Frage, warum bestimmte Projekte nicht aus diesem Handelskammervermögen finanziert und dafür öffentliche Beiträge kassiert werden. Wenn die Handelskammer den Flughafen Bozen mitfinanzieren will, dann wird jeder Landesbeitrag oder Regionalbeitrag indirekt eine Flughafenfinanzierung". (Gli esponenti della Bürgerunion)

Le risorse che la Camera di commercio intende investire nella gestione dell’aeroporto non derivano da entroiti fiscali, bensì dai diritti annuali versati negli ultimi decenni dall’economia altoatesina alla Camera di commercio.

“Grazie alla gestione attenta e parsimoniosa della Camera di commercio negli ultimi anni è stato possibile accantonare dei fondi. Ora intendiamo investire tali risorse in un progetto utile agli altoatesini, ovvero nell’aeroporto”, sottolinea il presidente della Camera di commercio Michl Ebner

La legge non permette di restituire all’economia gli introiti derivanti dal diritto annuale che sono stati accantonati negli anni. Inoltre, diverse volte in passato la Camera di commercio di Bolzano aveva presentato a Roma la proposta di far ridurre il diritto annuale. Questa proposta però non è mai stata supportata dall’Unione nazionale delle Camere di commercio italiane e dal Ministero dell’economia.

Una replica che però non convince affatto Pöder: "Auch wenn die Handelskammer es noch so oft wiederholt, ändert dies nichts an der Tatsache, dass die Handelskammergelder sehr wohl Gelder der Allgemeinheit sind". Secondo l'alfiere di Bürgerunion, infatti, contributi provinciali e regionali possono diventare un'occasione di finanziamento indiretta per l'aeroporto: "Wenn die Handelskammer nun laut eigenen Aussagen beachtliche Rücklagen hat, also Geld das sie nicht ausgegeben hat, dann stellt sich die berechtigte Frage, warum bestimmte Projekte nicht aus diesem Handelskammervermögen finanziert und dafür öffentliche Beiträge kassiert werden. Wenn die Handelskammer den Flughafen Bozen mitfinanzieren will, dann wird jeder Landesbeitrag oder Regionalbeitrag indirekt eine Flughafenfinanzierung".

 

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Claudio Campedelli Mar, 10/20/2015 - 19:37

Penso che i prelievi di soggetti monopolisti obbligatori siano da considerarsi spesa pubblica anche se solo una parte della società (in questo caso gli iscritti alla camera di commercio) è obbligata al pagamento.

Mar, 10/20/2015 - 19:37 Collegamento permanente