Società | Sci alpino

Coppa del mondo all’asciutto

Finora nessun podio azzurro nelle gare altoatesine del circo bianco. Disputate su lingue di neve artificiale, disegnate in un paesaggio tipicamente autunnale.

Nonostante l’assenza di neve e le temperature appena su sufficienti prima in Gardena e poi in Badia si sono svolte in questo fine settimana le tre previste gare del calendario della coppa del mondo di sci alpino
Venerdì nel super gigante e ieri sabato nella discesa in val Gardena i migliori piazzamenti sono stati quelli degli altoatesini Dominik Paris (ottavo nel superG) e Peter Fill (quarto nella libera). 
Oggi il circo bianco (si fa per dire) si è spostato sulla Gran Risa in Alta Badia dove la squadra azzurra non è riuscita a centrare alcun piazzamento nei primi 10 (migliore è stato Roberto Nani classificatosi undicesimo).
Per quanto riguarda i gradini più alti del podio le tre gare finora disputate non hanno fatto registrare nessuna sorpresa, con il norvegese Svindal vincitore di superG e discesa e l’austriaco Hirscher senza rivali in gigante. 

Sul tracciato Gran Risa domani si svolgerà una quarta gara che sarà una primizia per la coppa del mondo in quanto si tratta di un gigante parallelo. Che ha fatto già parlare di sé in seguito ad una polemica sulla sicurezza
Ligety e Svindal avevano chiesto infatti di installare una rete per dividere i due tracciati che sono piuttosto ravvicinati, ma gli organizzatori hanno deciso che non si farà. 
Preoccupato si è detto in merito anche Hirscher, ricordando l’incidente capitato nel 2013 quando il rivale Neureuther si scontrò con il croato Zubcic. 
Il timore è che i due atleti in pista contemporaneamente in caso di errore possano andare in collisione. 

Questi i 5 azzurri al via domani: Max Blardone, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Florian Eisath e Roberto Nani. 

Si gareggerà con tabellone tennistico, ma i sedicesimi si svolgeranno su due manche, andata e ritorno. Dagli ottavi, invece, si andrà ad eliminazione secca, con scelta della pista per chi partirà con il pettorale più basso, fino alla finale. In caso di parità di tempo, durante la manche secca, passerà il turno l'atleta con il numero di pettorale più basso. 

L’inizio, con diretta TV su Rai Sport 1, è previsto per le ore 18.