Politica | Bolzano

Salvadori si sospende da FdI

Il consigliere comunale che aveva citato Goebbels attaccando la bandiera arcobaleno si autosospende da tutti gli incarichi in Fratelli d'Italia fino a decisione dei probiviri. Le opposizioni chiedono le dimissioni.
salvadori post goebbels
Foto: Facebook
  • Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Diego Salvatori si è autosospeso da tutti gli incarichi di Fratelli d'Italia in seguito al post in cui citava Joseph Goebbels, ministro della Propaganda nazista per criticare la bandiera arcobaleno issata al Noi Techpark. L'autosospensione dal partito durerà fino alla decisione dei probiviri, una commissione di garanzia del partito che si esprimerà sulla vicenda; nel frattempo il consigliere FdI, ancora in carica, ha sospeso anche i suoi account social. Nella grafica pubblicata sui social, Salvadori ha inserito la citazione (non certa) attribuita a Goebbels: "La bandiera non segue il popolo, è il popolo che deve seguire la bandiera". Il post è rimasto online dalle 8:30 alle 12:20 di ieri (20 giugno) ed ha ricevuto anche il like del Vicepresidente della Provincia (sempre di Fratelli d'Italia) Marco Galateo, che dopo l’accaduto ha preso le distanze dal gesto di Salvadori sostenendo di aver messo mi piace per un “refuso tecnico”. Il post è stato rimosso solo dopo l’intervento del Sindaco Claudio Corrarati che ha condannato il gesto. Anche gli alleati di governo Christian Bianchi (Forza Italia) e Roberto Zanin (La Civica per Bolzano) hanno immediatamente preso le distanze.

  • “Salvadori si dimetta”

    L’episodio, diffuso anche sulla stampa nazionale, ha generato critiche ed indignazione da parte delle opposizioni. “Il gruppo consigliare Verdi Grüne Vërc Bz sta procedendo a richiedere le dimissioni immediate del Consigliere Salvadori”, ha dichiarato la capogruppo dei Verdi in consiglio comunale Chiara Rabini. Anche il segretario provinciale del PD Carlo Bettio ha chiesto le dimissioni di Salvadori, condannando anche Galateo: “È gravissimo che il vicepresidente della Giunta Provinciale Galateo abbia espresso approvazione per il post. Il Partito Democratico dell'Alto Adige ne chiede le dimissioni. Il Presidente della Provincia Arno Kompatscher smetta di tollerare le provocazioni da parte del suo vice”. Condanna il gesto anche il Team K: "Utilizzare citazioni naziste per sostenere posizioni ideologiche contrarie alla libertà di espressione dell’identità personale è un atto indegno di chiunque ricopra un ruolo in un’istituzione democratica e antifascista, come stabilito dalla nostra Costituzione. Chiediamo le dimissioni del consigliere di Fratelli d’Italia e ci aspettiamo segnali concreti e inequivocabili che all'interno di questa maggioranza di destra non trovino più spazio posizioni illiberali o estremiste". 

    Le critiche sono arrivate anche dagli ambienti Svp. “Un oltraggio alla loro memoria e a quella di tutte le vittime dell’Olocausto. Si tratta di una vera e propria apologia del nazismo, dell’odio e dell’intolleranza, che non può restare senza conseguenze”, dichiara la senatrice e Presidente del Gruppo per le Autonomie, Julia Unterberger

  • L'articolo è stato aggiornato alle 12:20

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Sigmund Kripp Dom, 06/22/2025 - 08:01

Die SVP muss den Rücktritt Salvadoris als Gemeinderat verlangen, ansonsten macht sie sich mitschuldig.
Es war eh' schon blauäugig genug, mit solchen Kräften eine Koalition einzugehen!
Ja, dachte die SVP, diese Typen werden die neue Caritas sein?

Dom, 06/22/2025 - 08:01 Collegamento permanente