Help for Serbia
Negli scorsi giorni, vaste aree della Bosnia e della Serbia sono state colpite da alluvioni che hanno provocato la morte di molte persone e distrutto abitazioni, strade e ponti. Si è creata così in modo spontaneo una corrente di solidarietà, animata in particolare da cittadini provenienti da quei paesi ma residenti in Italia. Oggi pomeriggio (22 maggio) un pullmann si è mosso anche dalla stazione delle autocorriere di Bolzano alla volta di Belgrado, per portare un carico di aiuti umanitari raccolti dal comitato “Help for Serbia”.
Si tratta di viveri, vestiti, coperte e prodotti per l'igiene personale che verranno consegnati domani alla Croce rossa di Belgrado e smistati nelle zona Sudest e Sud Ovest del paese.
Sono oltre 300 mila gli abitanti privi di qualsiasi sostegno, in un Paese peraltro già profondamente provato dalle guerre nel periodo 1991-1995 culminate con la dissoluzione della Jugoslavia. “Ringraziamo di cuore tutti quelli che ci hanno aiutato a raccogliere questi preziosissimi aiuti. Italiani, tedeschi, macedoni, bosniaci, croati: tutti uniti nel segno della solidarietà che non conosce confini. Un sentito ringraziamento alla Caritas che ci sta aiutando come comitato e sta a sua volta raccogliendo e inviando somme di denaro”, spiega la coordinatrice del comitato, Dragana Milutinovic. L’iniziativa si ripeterà ogni giovedì (giorno di arrivo e partenza del pullman serbo Giraffa a Bolzano), finché la situazione in Serbia non si sarà normalizzata. Adesso il comitato ha necessità di cibo in scatola e a lunga conservazione. Per concordare le modalità di consegna, è possibile contattare la stessa coordinatrice al numero 392 6226575.