FOCUS SUL FUTURO

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Was wirklich geschah – und was nun zählt
Die politischen Nachwehen der Meraner Stichwahl haben viele Bürgerinnen und Bürger enttäuscht. Ein unglücklicher Moment bei der Amtsübergabe, bei dem der scheidende Bürgermeister Dario Dal Medico seiner Nachfolgerin Katharina Zeller die Trikolore-Schärpe auf eine Weise umlegte, die von vielen als provokant und unangemessen empfunden wurde, dominierte die Schlagzeilen. Zellers Reaktion, die Schärpe abzunehmen, löste eine nationale Debatte aus. Im Kern ging es um mehr als nur ein Stück Stoff: um Respekt, politische Kultur und das angespannte Verhältnis zu Symbolen in Südtirol.
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La fascia: tra protocollo e sentimento
L'uso della fascia tricolore è previsto per i sindaci e le sindache durante gli atti ufficiali di Stato. Non esiste un obbligo esplicito durante il passaggio di consegne, ma è tradizione. L'agire di Dal Medico è stato interpretato da molti come un'inutile dimostrazione di potere da parte di uno sconfitto che non ha accettato sportivamente la perdita. La reazione di Zeller è stata valutata diversamente: dalla comprensione per il rifiuto di un gesto percepito come prevaricatore, alla critica per mancanza di rispetto verso i simboli dello Stato. Il dibattito ha mostrato ancora una volta la complessità del tema in una regione con una storia particolare.
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Blick nach vorn: Sacharbeit statt Symbolstreit
Katharina Zeller hat sich für mögliche Missverständnisse entschuldigt und ihren Willen betont, Bürgermeisterin aller Meraner und Meranerinnen zu sein. Nun liegt es an allen politischen Akteurinnen und Akteuren, persönliche Animositäten zu überwinden. Die Bürgerinnen und Bürger erwarten zu Recht, dass die Politik sich den drängenden Sachthemen widmet und nicht in Symboldebatten verharrt. Stillstand und fortwährende Grabenkämpfe schaden der Stadt und verstärken die Politikverdrossenheit.
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Un appello per Merano: Insieme per la città
I recenti avvenimenti devono lasciare il posto a un obiettivo chiaro: il lavoro costruttivo per Merano. La politica è servizio alla comunità. La richiesta urgente è: formate un governo stabile e concentratevi sul lavoro concreto. L'energia non deve confluire in dibattiti caratterizzati da retaggi nazionalistici o da un simbolismo esasperato, ma deve confluire nella creazione di una città vivibile, prospera e unita – al di là delle trincee ideologiche e con un chiaro impegno per il bene comune. Merano merita una politica che serva e che costruisca.