Nell’autunno scorso il provvedimento era a un passo, ora è realtà. E riguarda il divieto di transito per i camion e gli autoarticolati, nel gergo tecnico gli autocarri con peso complessivo a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. Il passaggio interdetto ai veicoli di grandi dimensioni viene applicato in numerose vie della città, anche a fasce orarie, esplicitamente “per motivi di sicurezza”.

Divieto per i tir in città

Già nell’ottobre 2019 in seguito al ferimento di una ciclista di 67 anni in piazza Mazzini si era parlato di un intervento imminente da parte del Comune per far fronte alle criticità del traffico. Al centro dell’attenzione era finito il tema del transito dei mezzi pesanti - autocarri e autoarticolati - lungo le vie cittadine. Alcuni episodi tra cui l’investimento avevano avvertito dei rischi per l’utenza debole (pedoni e o ciclisti) soprattutto al mattino quando si muovono pendolari e studenti. Da lì era nata l’esigenza di valutare misure che potessero favorire una maggiore sicurezza stradale nella fascia dalle 7 alle 9.

Il 2020 che ha già portato una novità di rilievo per la mobilità cittadina - vedi le telecamere ai semafori - deve aver portato consiglio. Con un’ordinanza datata 16 gennaio il sindaco ha istituito il divieto di transito per i camion nelle vie elencate. Un documento che richiama la decisione della giunta municipale del 5 novembre 2019 in cui è stato approvato il piano per la limitazione della circolazione agli autocarri sopra le 3,5 tonnellate, anche a fasce orarie, “per motivi di sicurezza stradale in zone sensibili e con particolare attenzione alle strade con presenza di scuole”.

Le vie interessate, cosa cambia

Ecco l’elenco, nelle due parti contenute nell’ordinanza che toccano quasi tutti i quartieri, da Gries a Oltrisarco. 

1) Vige il divieto per gli autocarri sopra le 3,5 tonnellate, a esclusione dei mezzi adibiti alle operazioni di carico e scarico, nelle vie elencate di seguito (attenzione perché in alcune è indicata una fascia oraria, in altre no).

2) Per queste altre vie invece il divieto vige “senza alcuna eccezione, nei giorni feriali dalle 7.15 alle 8.15”.

A vigilare sul rispetto del provvedimento sarà il comando della polizia locale.