Ambiente | grandi predatori

“La situazione è inaccettabile”

Trasferta europea per Arno Kompatscher per declassare la protezione di orsi e lupi. L’obiettivo è procedere verso l’abbattimento strutturato.
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Foto: Seehauserfoto

Quella di lupi e orsi sarebbe una presenza incompatibile con il territorio. L’ha definita così il presidente della Provincia Arno Kompatscher che oggi ha annunciato che si recherà a Bruxelles proprio per portare l’attenzione sui grandi predatori. Kompatscher parteciperà alla seduta Comitato delle Regioni, ma incontrerà anche membri della Commissione e del Parlamento europeo per discutere del tema, all’interno di una settimana di incontri incentrati sulla gestione ci catastrofi e grandi crisi, alla luce del disastro che sta interessando l’Emilia Romagna in questi giorni. 
“Al centro delle mie attività ci sarà comunque il tema dei grandi predatori – ha detto Kompatscher –. La loro presenza è incompatibile con la vita quotidiana del nostro territorio, fortemente antropizzato anche in periferia. La situazione attuale è ingestibile e inaccettabile e intendo farlo presente in tutte le sedi”.

C'è l'assoluta urgenza di declassare lo stato di protezione

L’obiettivo è quello di mettere in discussione la direttiva Habitat e transitare verso un percorso strutturato di gestione e abbattimenti: “Attualmente stiamo lavorando per la rimozione del singolo animale problematico ma dovremmo arrivare a una regolamentazione simile a quella di Svezia e Finlandia. C'è l'assoluta urgenza – sostiene il Presidente – di declassare lo stato di protezione e rendere più semplice l'adozione di un sistema di management”.