Nightliner, un servizio da 900.000 euro

La Ripartizione mobilità della Provincia di Bolzano ha pubblicato un avviso per affidare nel 2020 il servizio di trasporto pubblico Nightliner, le corse nelle notti dei fine settimana in diverse zone dell’Alto Adige, dalla val Venosta alla val Pusteria. Dopo la proroga dell’appalto nei rispettivi lotti a favore di Sad e Libus si va dunque verso un nuovo appalto ai privati.
“L’offerta di collegamenti notturni nel fine settimana garantisce ai giovani un mezzo di spostamento sicuro per fare rientro a casa, riducendo il traffico veicolare privato e conseguentemente il rischio di incidenti stradali causati da stanchezza e dal consumo di alcol”. È quanto si legge nella delibera datata 11 novembre 2018 con cui la giunta provinciale aveva prorogato il servizio nel 2019 alle due associazioni temporanea d’impresa che erano titolari dell’affidamento avviato nel 2017. Si tratta delle Ati formate da Sad/Ksm per il lotto “Oltradige/Bassa Atesina”, “Burgraviato” e “Venosta” e da LiBUS/Caa per il lotto “val Isarco”, “val Pusteria” e “Sciliar”. In quel caso la somma deliberata era stata di 812.573,85 euro.
I collegamenti notturni nel fine settimana garantiscono ai giovani un mezzo sicuro per fare rientro a casa, riducendo il rischio di incidenti stradali causati da stanchezza e e alcol (Giunta provinciale)
Ora c’è il nuovo avviso. L’indagine di mercato è valida per ottenere le manifestazioni di interesse dagli operatori, al fine di procedere tramite procedura negoziata, consentita dalla legge 15 del 2015 “per i servizi di linea integrativi” dal valore inferiore al milione di euro. Probabile che le aziende coinvolte partecipino nuovamente.
Il sondaggio pubblicato dalla Ripartizione mobilità riguarda il periodo che va dal 2 gennaio al 13 dicembre 2020, con la possibilità di una proroga tecnica fino al primo gennaio 2021. I servizi Nightliner, precisano gli uffici, sono effettuati la notte tra sabato e domenica. Il servizio Nightliner “Sciliar” viene inoltre effettuato anche nella notte tra venerdì e sabato. Le corse tramite veicoli con 8+1 devono “garantire il trasporto di tutti gli utenti presenti alle fermate previste, e quindi se necessario devono essere effettuate corse aggiuntive”.
Gli importi considerati nell’avviso sono 370.570 euro per il lotto “Oltradige/Bassa Atesina, Burgraviato, val Venosta” e 525.140 euro per il lotto “valle Isarco, val Pusteria, Sciliar”. In totale sono 895.710 euro, con un aumento del 9% della base di gara rispetto a quanto stanziato dalla Provincia a fine 2018.