Società | Destra vs. Sinistra

Piani, si torna in piazza

Due manifestazioni stasera nel quartiere: una promossa da Casapound, che partirà in via Macello, e l’altra organizzata dalla sinistra con un presidio al parco Premstaller.

Lo aveva promesso Maurizio Puglisi Ghizzi, il 16 settembre scorso, durante la sua orazione infervorata al parco Premstaller nel quartiere Piani: “non finisce qui, la settimana prossima organizzeremo un corteo”. Detto fatto; questa sera (23 settembre), Casapound, insieme al "Comitato spontaneo di quartiere" prenderà parte a una fiaccolata che inizierà in via Macello alle 19.30, davanti al palazzo provinciale, e si concluderà di fronte al centro di accoglienza ex Gorio che l’estrema destra vuole far chiudere. Da qualche tempo i residenti dei Piani - in particolare alcune mamme - denunciano un comportamento “poco ortodosso”, per così dire, da parte dei profughi che frequentano il quartiere. Occasione ghiotta per gli alfieri di Casapound, che si preparano al secondo round: “non possiamo rimanere a guardare mentre interi quartieri della nostra città vengono presi in ostaggio da ogni tipo di criminalità e da bande di immigrati che qualcuno vorrebbe continuare a tollerare in nome di un'accoglienza disordinata e priva di logica”, ha scritto in una nota il consigliere comunale di CP Andrea Bonazza. E alle critiche di populismo mosse contro il movimento di estrema destra, dopo il presidio del 16 settembre, il consigliere risponde:

“A chi ci accusa di essere scesi in strada a cavalcare la paura dei cittadini, ricordiamo che a differenza di altri pantofolai, noi in strada ci siamo da sempre e da sempre cavalchiamo non la paura, ma il coraggio di tutti quei bolzanini che non ne vogliono sapere di arrendersi alle prepotenze e alle politiche fallimentari di una giunta comunale, tenuta al guinzaglio da pochi noti esponenti di una sinistra ideologizzata e sempre più lontana dalla realtà”.

Una contromanifestazione sarà organizzata sempre questa sera da alcuni esponenti della sinistra capitanati da Guido Margheri (Sel) alle ore 20 al parco Premstaller (dove alle 19 è prevista la seduta del consiglio di quartiere). “In questi giorni - scrive Margheri su Facebook - i soliti imprenditori dell'odio e della paura, i sedicenti ‘fascisti del terzo millennio’ di Casa Pound, Lega e destre varie, soffiano sul fuoco dei problemi dei quartieri cercando di 'dirottarla' contro i profughi e gli immigrati e di usarla politicamente. senza offrire alcuna soluzione valida. C'è un'altra Bolzano...che vuole qualità della vita in grado di sconfiggere disagio sociale e degrado, che vuole ponti, non nuovi muri analoghi a quelli che stanno nascendo in altri Paesi. L'attuale ex-caserma Gorio è inadeguata, innanzitutto per i profughi, e poi anche per le ricadute sulla vita del quartiere. Occorre certo accelerare la prevista realizzazione del nuovo Centro e, comunque, offrire una serie di spazi e attività agli ospiti del Centro. Inoltre controlli e presenza delle forze dell'ordine e di mediatori sociali qualificati devono garantire la gestione della situazione. Ma non sono i profughi il problema dei Piani, ma il ritirarsi dei servizi pubblici a causa dei tagli alle risorse finanziarie”.
L’iniziativa di Margheri, tuttavia, suscita perplessità nel pantheon della sinistra; alcuni, infatti, come il cantautore Andrea Maffei, trovano tardivo e potenzialmente pericoloso intervenire: "mi spiace, stavolta non ci sto. Siamo in tremendo ritardo. Che andiamo lì a fare? Che andiamo, soprattutto, a dire? A della gente già avvelenata e sapientemente 'addestrata' da una becera destra con cui rischiamo oltretutto uno scontro?".