Cronaca | sicurezza

DIFENDERSI SPARANDO O MODIFICARE LE LEGGI?

in merito ai recenti fatti di cronaca riguardanti i furti in casa, i politici lanciano messaggi inquietanti indirizzando il cittadino ad una sorta di giustizia fai da te
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.

Personalmente cerco di arrivare sempre all'origine e al fulcro del problema e non perdermi in chiacchere populiste da "armiamoci e spariamo" stile Far West. Abbiamo un sistema legislativo in fatto di reati penali, come già detto piu' volte penoso, dove le Forze dell'Ordine non arrestano, ma vengono arrestate dallo stesso sistema.

Politici che quasi incitano a sparare, e a livello locale addiruttura escono spot : " chi entra in casa deve uscire steso" e via discorrendo. Ammesso che esiste l'art.52 del codice penale che disciplina la legittima difesa, ma con pene purtroppo che arrivano ad un massimo di 5 anni e con annessi decreti svuota carceri, buone condotte e via dicendo, si sa come finisce, e quindi bisognerebbe intervenire d'urgenza proprio su questo. Ovvero per chi viola la proprietà privata mettendo a rischio non solo la propria incolumità, ma anche quella dei nostri famigliari venga punito con pene severissime e certe. In tal modo credo che un soggetto ci penserebbe molto, prima di commettere un furto o altro.

Questo ragionamento dovrebbe valere per tutti i reati penali di un certo peso, quindi ripeto, condanne pesanti e certe! Personalmente conosco la pericolosità di un arma avendone avute parecchie, e premere un grilletto è facile, uccidere una persona un po' meno. Certo quando ti trovi uno sconosciuto in casa, ti difendi come puoi, considerato poi che non tutti abbiamo un arma, ma alcuni casi di cronaca dove qualcuno ha imbracciato un fucile o una pistola sparando e uccidendo, risultano alquanto ambigui. C'è chi ha sparato alle spalle, chi per sbaglio ha ucciso un famigliare scambiandolo per un ladro, chi ha inseguito sparando colpi a casaccio e si potrebbe continuare, persone nella maggior parte dei casi che disconoscono addirittura l'utilizzo dell arma, spesso ereditata da qualche parente.

Esperienza personale e non piacevole il furto in appartamento da me vissuta anni fa, dove nonostante ero armato, sicuramente non mi sono messo a sparare ai fuggitivi (erano in due) non essendo in IMMINENTE pericolo di vita. In breve non credo alla giustizia "fai da te", ma ad un inasprimento della pena per il reato specifico e aggiungo che è pazzesco che si permette ad alcuni elementi della classe politica di lanciare messaggi ambigui, che non insegnano sicuramente alla legalità ed al rispetto delle leggi.

In caso non dovesse succedere c'è il rischio che il primo che mi è antipatico (ne ho una lista) l'ho invito a bere i caffè a casa mia e gli sparo con un calibro 9".....pensavo era un ladro.