Società | Ucraina

Da Trento a Kyiv

La neonata associazione EUcraina ha portato i primi aiuti di solidarietà in Ucraina. Nella capitale il presidente Giovanni Kessler e Paolo Ghezzi.
EUcraina
Foto: EUcraina

Missione compiuta. L’associazione trentina EUcraina, da poco costituita, ha portato a termine ieri il primo viaggio per portare aiuto alla popolazione dell’Ucraina. Il presidente di EUcraina, Giovanni Kessler, assieme a uno dei soci fondatori Paolo Ghezzi (columnist di salto.bz), ha raggiunto in questi giorni la capitale Kyiv, dopo un viaggio tra posti di blocco e macerie della guerra. "EUcraina ha portato medicinali e materiale sanitario, sistemi di comunicazione e ricognizione, destinati ai civili che, esercitando il loro diritto alla legittima difesa, resistono all’invasione", spiegano in una nota. Gli aiuti sono stati consegnati alle associazioni “ANTAC” (anticorruzione) e “100%Life” (assistenza sanitaria).

 

 

Kessler e Ghezzi hanno partecipato alle celebrazioni pasquali nella chiesa greco-cattolica di Kyiv e nelle famiglie degli amici ucraini. Nei prossimi giorni, i rappresentanti di EUcraina incontreranno vari esponenti della società civile a Kyiv e in altre località: "È la prima di una serie di iniziative che EUcraina propone come solidarietà concreta al popolo ucraino vittima dell’aggressione russa, iniziative su cui EUcraina mobiliterà la popolazione trentina, italiana e europea in una solidarietà fattiva".