Renzo il favorito
Lo aveva preannunciato il segretario della Svp Philipp Achammer all’indomani della chiusura delle urne a Bolzano e così sarà: la Stella alpina appoggerà Renzo Caramaschi al ballottaggio di domenica 4 ottobre. La decisione ufficiale, presa all'unanimità, è arrivata ieri sera, 24 settembre, al termine di un lungo vertice del coordinamento cittadino in via Brennero.
“Abbiamo lavorato bene per quattro anni e mezzo, non vedo perché interrompere questa collaborazione” era stato il commento a caldo del sindaco uscente dopo la vittoria al fotofinish contro lo sfidante Roberto Zanin. E il sentimento è reciproco. “Abbiamo valutato tutti i punti a favore e contro i due candidati - ha detto alla Rai il vicesindaco Luis Walcher - e alla fine abbiamo deciso di dare indicazione di voto a favore di Caramaschi”.
Il sostegno è dunque ufficiale e accanto al nome di Caramaschi ci sarà, oltre agli altri simboli della coalizione di centrosinistra, anche quello della Svp. Con i 16 seggi del centrosinistra e i 7 della Volkspartei si potrebbe raggiungere una maggioranza minima di 23 consiglieri su 45, che potrebbe allargarsi se Angelo Gennaccaro con il suo bottino di 4 seggi tornerà a far parte della coalizione uscente.
La speranza nelle piazze
Incassa il colpo lo sfidante di centrodestra Zanin che paga l'alleanza con Fratelli d'Italia, come noto sgradita alla Svp: “Il tema non mi appassiona e non ci aspettavamo nulla di diverso da parte di chi è legato a doppio filo alle logiche del potere, mentre noi abbiamo soltanto promosso sempre il dialogo con tutti, e preferito sin dall’inizio lasciare ogni decisione ai cittadini di Bolzano di ogni gruppo linguistico”.
Tramonta dunque l’ipotesi (o meglio l’auspicio per il centrodestra) di una Svp blockfrei - anche se la coalizione tenterà ancora il tutto per tutto nel pomeriggio incontrando la Volkspartei per convincerla a restare neutrale - e ci si affida unicamente agli elettori: “Proprio per il rispetto e la considerazione che abbiamo dei bolzanini, la scelta è soltanto la loro: quella tra la Bolzano in decadenza e quella tra la Bolzano che proponiamo, quella che vuole rinascere e che ci hanno chiesto di realizzare i cittadini” punge Zanin. “Voglio lasciare i giochi di palazzo a chi è da sempre stato nei palazzi, mentre io che sono da sempre fuori da queste logiche, resterò tra la gente, parlerò al loro cuore e chiederò proprio a loro di darmi fiducia”.
Zanin ha detto: “Voglio
Zanin ha detto: “Voglio lasciare i giochi di palazzo a chi è da sempre stato nei palazzi" Con Giovanni Verga Roberto, persona gentile e mite, lascia il suo cuore in una capanna ovvero "ognuno di noi ha una capanna del silenzio dentro il cuore"
Credo che all' elettore
Credo che all' elettore interessi di più cosa propongono i due candidati per risolvere i problemi della città e non i giochetti e le strategie di potere del retrobottega.
Noto che tendenzialmente anche i giornalisti snocciolano solo l'ultimo punto piuttosto che proporre informazioni sui temi che attanagliano i cittadini di Bolzano.