Terapia elettroconvulsivante

I media locali che se ne occupano dimenticano di citare un importante e semplice strumento informativo e regolatore: la circolare del ministro della sanità del 25 febbraio 1999. Purtroppo essa non è facilmente reperibile, ma rimediare è semplice.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.

Una persona interessata dovrebbe poterne ottenere copia all’ufficio relazioni col pubblico della Asl o dal servizio psichiatrico curante.

La circolare specifica indicazioni e contrindicazioni, modalità di esecuzioni e modalità di monitoraggio.

Al di là delle considerazioni sui singoli problemi, mi sembra in particolare da sottolineare l’importanza del paragrafo su monitoraggio, sorveglianza e valutazione”.  La circolare afferma che è da attivare un’attenta sorveglianza per monitorare e valutare indicazioni, frequenza, procedure ed esiti delle applicazioni. “A questo scopo le Asl mettono in atto procedure di valutazione e revisione della qualità. Il Ministro della Sanità, di concerto con le Regioni e le Province Autonome emanerà apposite disposizioni per attivare un sistema di sorveglianza”.

Ora va detto alla futura Giunta provinciale che è tempo di prendere le misure necessarie, visto che quelle precedenti – come del resto il Ministero - non risultano averlo fatto.