Politica | L'inchiesta

“CPR a Bolzano Sud”

Secondo un'inchiesta del quotidiano Domani, il Governo prevede di realizzare vicino all'aeroporto il Centro per rimpatri. “Struttura circolare (stile ‘panopticon’) con moduli blindati”.
CPR
Foto: lasciatecientrare
  • "Esiste già un elenco ufficiale di luoghi selezionati e trasmesso al Ministero dell'Interno, che aveva attivato l'Agenzia del Demanio e altri enti locali per ricevere indicazioni sulle aree disponibili sulle quali realizzare i prossimi Cpr". Lo scrive Domani in un'inchiesta esclusiva pubblicata stamane sul sito del quotidiano. La lista, ottenuta da Domani, sarebbe provvisoria: "Ora il ministero dovrà verificare se nelle località indicate si potranno effettivamente realizzare opere o se esistono dei vincoli oppure sono troppo a ridosso dei centri abitati". Nell'elenco figura anche Bolzano: "A Bolzano potrebbe nascere nella periferia sud, vicino alla frazione San Giacomo. Lì insiste peraltro il piccolo aeroporto e un'area produttiva, ma anche alcune zone residenziali", scrive il giornale diretto da Emiliano Fittipaldi.

    Domani svela inoltre che gli edifici che comporranno i CPR, realizzati dal Genio militare, saranno disposti a cerchio con moduli abitativi da assemblare e un “panopticon”, l'occhio che tutto vede teorizzato da Jeremy Bentham. Alle spalle di uno dei lati del panopticon saranno realizzati gli altri locali, sempre con prefabbricati: lo spazio per la polizia di stato, quello per il corpo di guardia, quello per i vigili del fuoco, un altro ancora per il personale dell'azienda che otterrà la gestione del centro.

    Infine, secondo i documenti ottenuti da Domani, ogni modulo per i migranti detenuti sarà rinforzato con delle blindature così da renderli più resistenti a eventuali rivolte e tentativi di vandalizzarli, "blindati come le celle di sicurezza". Non è l'unico riferimento a elementi che ricordano le carceri, sottolinea Domani: "I serramenti sono del tipo di sicurezza penitenziario".