A novembre l’incredibile video della sua Ultimate Run ha lasciato a bocca aperta gli appassionati di sport invernali totalizzando 5,5 milioni di visualizzazioni solo su Youtube (è stato però rilanciato sui siti dei quotidiani, non solo sportivi, di tutto il mondo). Qualche giorno fa Markus Eder, 31 anni, di Campo Tures, spericolato sciatore professionista a tutto tondo (passa agilmente dal freestyle al backcountry) sul proprio canale ne ha diffuso invece uno dove alle evoluzioni impossibili sulla neve fresca lascia il posto ai consigli per chi pratica il fuori pista. E in vista dell'imminente periodo caldo delle valanghe, il suggerimento risulterà più che utile.

Eder nel video spiega che ogni anno ad inizio stagione realizza con i suoi compagni di “ride” un training anti-valanga per permettere di ridurre il più possibile i rischi di uno sport in sé pericoloso come lo scialpinismo. Lo sciatore sudtirolese insiste in particolare sul concetto che le tecniche di ricerca e salvataggio e quelle per l’ uso degli strumenti come la pala o l’Arva, possono salvare le persone solo se le hanno provate in specifiche sessioni di “training”.  Si tratta di un vero e proprio video di servizio per raccomandare a tutti quanti praticano lo scialpinismo di frequentare degli specifici corsi e nella descrizione del video di Youtube indica una cinquantina di siti di scuole in Italia e nel mondo. “Siccome ci sono una marea di corsi valanghe, la mia lista sicuramente non é completa. Consiglio a tutti di fare una ricerca dal momento che di sicuro ci saranno altri corsi vicino a te”, dice, Eder, su Youtube.

Ho strutturato la mia vita in modo da poter sciare tutto il tempo

Riguardo a “ l'Ultimate Run Eder, sul sito Redbull, il freerider racconta: “Mi ha finalmente permesso di mostrare tutte le mie capacità con lo sci in un singolo edit, di filmare qualcosa a Klausberg, e di includere tutti gli sport che ho sognato di affrontare per anni”. Nel video mozzafiato Eder mostra di saper padroneggiare street, park e backcountry, passando da salti sopra ai crepacci alle evoluzioni dentro il Castello di Campo Tures o nella vicina città mineraria, scivolando lungo ringhiere e dentro caverne di ghiaccio.

“Ho strutturato la mia vita in modo da poter sciare tutto il tempo,” spiegato Markus sul sito Redbull. “Ho scelto di frequentare scuole che mi concedessero il maggior tempo libero possibile, e che fossero quanto più vicine alle montagne. È sempre stata la cosa più importante della mia vita”. E guardano i 10 minuti di video si capisce che Eder dice senza dubbio sul serio.